Assicurazione sanitaria per viaggi in Inghilterra: come funziona

Prima dell'avvento della Brexit, gli italiani in Inghilterra potevano accedere ai servizi locali utilizzando la loro tessera sanitaria e iscrivendosi al National Health Service. Dopo un evento così importante per il Regno Unito, la situazione è notevolmente cambiata. Ecco come può funzionare una polizza utile per diverse possibili evenienze.

Come funziona l'assistenza sanitaria in Inghilterra

Il sistema di assistenza sanitaria in Inghilterra ha vissuto notevoli cambiamenti nel corso degli ultimi anni. Come detto anche in precedenza, la situazione è mutata in seguito alla Brexit, avvenuta nel 2016. Fino a quel momento, la modalità disponibile era la stessa rispetto agli altri Paesi dell'Unione Europea. Era sufficiente utilizzare la propria tessera sanitaria per accedere a un'assistenza gratuita e conforme alle leggi europee. Quando il Regno Unito è uscito dall'UE, la tessera è stata invalidata nel territorio locale.

In seguito a tale circostanza, chi stipula un'assicurazion****e in Inghilterra è alle prese con regole analoghe rispetto a qualsiasi altro Paese extracomunitario. Nel corso dei prossimi mesi, non è escluso che la situazione possa tornare come in passato. Ad ogni modo, per scongiurare qualsiasi rischio di spese o mancato accesso al servizio sanitario nazionale, è sempre preferibile attivare una polizza assicurativa.

Come accedere al General Pratictioner

Per prendere parte al sistema sanitario inglese, è essenziale accedere al General Pratictioner, noto anche con la sigla di GP. Si tratta dell'equivalente del medico curante italiano e può essere scelto tramite il sito ufficiale del National Health System, nella sezione Find GP. È possibile trovare la figura desiderata in base al luogo presso il quale opera. Quindi, una volta inserito il codice di avviamento postale, appare una lista di medici tra i quali scegliere.

Per registrarsi al servizio di General Pratictioner, bisogna recarsi presso un ambulatorio portando con sé documento di riconoscimento e attestato di domicilio in Inghilterra. Inoltre, non possono mancare conto corrente, bollette domestiche e altri moduli che confermano la residenza. Dopo aver preso appuntamento con il profilo desiderato, bisogna andare in un ambulatorio. È possibile anche affidarsi a un GP italiano situato in Gran Bretagna chiedendo aiuto al Consolato Italiano.

Cosa fare per accedere al National Health System

Quando il GP è stato trovato, è possibile entrare nel National Health System, usufruendo dei servizi sanitari inglesi. Si tratta di un sistema totalmente gratuito. Chi viaggia in Inghilterra solo a titolo temporaneo non deve necessariamente ultimare l'iscrizione, ma solo portare la tessera sanitaria italiana. Se il soggiorno diventa molto più lungo, la registrazione assume un carattere necessario.

Se un utente italiano non si iscrive al sistema sanitario britannico, non può accedere ad alcuna cura o prestazione specialistica. Dalla visita ortopedica al dentista, dal dermatologo al cardiologo, ogni figura appartiene a un meccanismo ben consolidato. Dopo aver completato la registrazione presso il GP, non resta altro da fare che iscriversi al NHS.

L'importanza dell'assicurazione sanitaria per viaggi in Inghilterra

Con tali premesse, si può ben intuire quanto l'assicurazione sanitaria per viaggi sia un elemento imprescindibile per chiunque viaggi in Inghilterra. Non resta altro da fare che mettere a confronto le varie polizze, inserire le clausole più utili e attendere il preventivo da parte della compagnia prescelta. Nel giro di pochi e semplici passaggi, l'esperienza in Inghilterra diventa più sicura anche sotto l'aspetto puramente sanitario.