Tutti i marchi del gruppo Facile.it:

Esenzione bollo auto ibride ed elettriche: come funziona

Tra le spese legate a un veicolo di proprietà, oltre a quelle dell'assicurazione auto obbligatoria, vi sono quelle legate al bollo auto. Il bollo auto è una tassa regionale sul possesso dell'automobile. Non tutti i proprietari di un veicolo a motore però sono obbligati a pagare il bollo nelle stesse modalità. La tassa e la sua applicazione variano infatti da regione a regione. Inoltre sono previste delle agevolazioni per le auto ibride ed elettriche.

RC Auto: offerte da 131€*
RC Auto: offerte da 131€*

Alcune categorie di vetture sono soggette a esenzione dal pagamento del bollo, anche a seconda della regione in cui è residente il proprietario. I possessori delle automobili con alimentazione a GPL e a metano, i proprietari di veicoli ibridi ed elettrici sono esentati totalmente o parzialmente dal pagamento del tributo. La normativa che disciplina la materia va nella direzione della tutela ambientale; i veicoli elencati hanno infatti un basso impatto ambientale.

Vediamo come cambia la disciplina delle esenzioni, totali o parziali dei veicoli a basso impatto ambientale, nelle varie regioni italiane. In Campania dal 2014 i veicoli ibridi non pagano il bollo durante il primo periodo fisso e nel corso dei due anni successivi all'immatricolazione; si tratta di automobili ad alimentazione mista, elettrica e a benzina e a benzina e idrogeno.

In Emilia Romagna le automobili nuove ad alimentazione ibrida, dunque benzina e idrogeno, elettrica e a gasolio, elettrica e a benzina, non sono sottoposte a tassa regionale. Anche in questo caso, come accade in Campania, la finestra temporale dell'esenzione riguarda il primo periodo fisso e i due anni successivi all'immatricolazione. C'è però una specifica di cui tenere conto: l'esenzione viene applicata alle automobili nuove immatricolate dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2016.

In Lazio l'esenzione in questo caso riguarda due tipi di veicoli ibridi: le auto ad alimentazione mista elettrica e a benzina e quelle ad alimentazione doppia, idrogeno e benzina. Si tratta di un'esenzione che dura tre anni a partire dalla data d'immatricolazione dell'auto.

In Lombardia sono esentati dal bollo esclusivamente i veicoli ibridi, ad alimentazione elettrica e a benzina, che abbiano una caratteristica: devono essere provvisti di ricarica esterna, godendo in tal modo di un'esenzione pari al 50% per i primi 36 mesi dopo l'immatricolazione, ma solo nel caso in cui il veicolo sia stato registrato tra il 1/1/2015 e il 31/12/2017; ogni esenzione termina a partire dal 1/1/2018. I proprietari delle auto ibride, sprovviste di ricarica esterna elettrica, pagano 2.58 euro a Chilowatt; godono di questa esenzione anche le automobili immatricolate dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre del 2020.

In Liguria per usufruire dell'esenzione le automobili devono essere nuove ed essere state immatricolate dal 1/1/2016; rientrano nel novero delle vetture esentate dal bollo quelle ibride ad alimentazione a benzina ed elettrica, termica, quelle ad alimentazione doppia ossia benzina idrogeno e gasolio elettrica. Il periodo di esenzione è circoscritto al primo anno fisso e ai successivi quattro.

Per quanto riguarda le Marche, l'esenzione vale per il primo periodo fisso e per i successivi cinque anni per i veicoli ad alimentazione ibrida che siano stati immatricolati dopo il 1/1/2017. Le automobili interessate sono quelle ad alimentazione ibrida elettrica-benzina, quelle elettriche e a gasolio, i veicoli ad alimentazione termica e ad alimentazione doppia idrogeno-benzina.

In Molise sono esentati per cinque anni dal pagamento del bollo i proprietari delle vetture ad alimentazione elettrica; dopo questo periodo i possessori dovranno versare una tassa pari al 25% del bollo normalmente pagato per i veicoli a benzina. Anche le promiscue alimentate a metano e GPL pagano un bollo pari a un quarto di quanto pagano le vetture a benzina.

Per il Piemonte, una normativa piuttosto recente ha allargato la platea dei veicoli esentati dal pagamento del bollo; anche le automobili ad alimentazione ibrida, al di sotto della soglia dei 100 kw, e quelle a doppia alimentazione, benzina e gas, non pagano la tassa regionale per un periodo di cinque anni dopo l'immatricolazione. Per le auto con motore elettrico è prevista un'esenzione totale.

In Puglia sono esentati i veicoli ad alimentazione ibrida, appartenenti alla categoria M1, ossia quelli destinati al trasporto di un massimo di otto persone; anche gli N1, progettati per il trasporto di merci, godono di un regime agevolato se immatricolati dopo il 1/1/2014; si parla in questo caso di veicoli con motore ad alimentazione a benzina ed elettrica, diesel ed elettrica. L'esenzione dura per un primo periodo fisso e per i successivi cinque anni; i veicoli ibridi e anche quello a GPL e metano pagheranno un bollo agevolato: la tassa è pari a un quarto di quanto pagano i veicoli a benzina. Le auto ad alimentazione doppia invece non godono di alcuna esenzione.

In Trentino-Alto Adige, in particolare presso la provincia autonoma di Trento, è prevista un'esenzione di cinque anni per le vetture ibride con alimentazione a metano e benzina, benzina e GPL, benzina ed elettriche. Dopo il periodo di agevolazioni i proprietari delle ibride dovranno pagare un bollo ridotto di un quarto rispetto alla tariffa ordinaria. Differente la disciplina nella provincia autonoma di Bolzano. Le auto ad alimentazione doppia, quelle elettriche, a idrogeno e a GPL o metano, godono di un'esenzione di tre anni se sono nuove e immatricolate esclusivamente da soggetti residenti nella provincia di Bolzano.

In Umbria è invece prevista un'esenzione temporanea per le automobili ibride con alimentazione elettrica e a benzina, elettrica e a gasolio, e per quelle a idrogeno. I veicoli devono essere nuovi e immatricolati per la prima volta sul territorio italiano. I proprietari tuttavia devono avere la residenza nella regione umbra e aver provveduto all'immatricolazione tra il 1/1/2016 e il 31/12/2017. Il triennio comprende il primo periodo fisso di un anno e i successivi due.

In Valle d'Aosta le vetture appartenenti a soggetti residenti in Valle d'Aosta godono di alcune esenzioni, se marciano con un motore ad alimentazione ibrida e doppia: si tratta delle auto elettriche e di quelle alimentate solo a idrogeno. Il regime agevolato si applica nel caso in cui queste vetture siano state immatricolati tra il 1/1/2017 e il 31/12/2019 e siano adibite al trasporto di persone, fino a otto, e di merci. Le agevolazioni durano per un primo periodo fisso e per i quattro anni successivi. Se l'autovettura proviene da una regione diversa l'agevolazione verrà calcolata sul periodo che parte dal momento in cui il veicolo viene registrato in Valle d'Aosta e la scadenza dell'ultimo anno di esenzione.

Infine, per quanto riguarda il Veneto, le automobili ad alimentazione ibrida, ossia quelle elettriche a benzina, ad alimentazione termica ed elettrica e a benzina e idrogeno, sono esentate dal pagamento del bollo per tre anni. Il periodo di esenzione si calcola a partire dalla data dell'immatricolazione.

Offerte confrontate

Calcola online il costo dell'assicurazione auto online e dell'assicurazione moto utilizzando il nostro comparatore assicurazioni e scegli la polizza più conveniente per il tuo veicolo. Bastano solo 3 minuti!

RC Auto

Confronta più compagnie

Preventivo AUTO

RC Moto

Confronta più compagnie

Preventivo MOTO

Guide sulle Assicurazioni

pubblicato il 20 novembre 2024
Come funziona l’assicurazione interventi chirurgici

Come funziona l’assicurazione interventi chirurgici

Scegliere un’assicurazione per interventi chirurgici significa investire nella propria salute e nel proprio benessere. Scopriamo insieme le caratteristiche principali e in quali casi è consigliabile sottoscriverla.
pubblicato il 19 novembre 2024
Cos’è l’assicurazione Key Man per le aziende

Cos’è l’assicurazione Key Man per le aziende

L'assicurazione Key Man è un elemento fondamentale nella gestione del rischio per le aziende che riconoscono le risorse umane come il loro capitale più prezioso. Scopriamo nel dettaglio a cosa servono.
pubblicato il 18 novembre 2024
Le polizze Ramo I sono a capitale garantito?

Le polizze Ramo I sono a capitale garantito?

Le polizze Ramo I sono assicurazioni sulla vita che garantiscono il capitale e offrono un rendimento minimo tramite una gestione separata. Vediamo nel dettaglio di cosa si stratta e quali sono i vantaggi associati.
pubblicato il 18 novembre 2024
Quali sono le vaccinazioni obbligatorie per il cane

Quali sono le vaccinazioni obbligatorie per il cane

La salute del nostro amico a quattro zampe è una priorità che richiede attenzione e cura costante. Tra le misure preventive più importanti ci sono le vaccinazioni, vediamo quali sono le principali e quanto costano.

Compagnie e intermediari assicurativi

Scopri le compagnie che operano nel mercato italiano e quali sono i prodotti che offrono.