Multe stradali, in arrivo nuovi aumenti: quando scatteranno
15 nov 2024 | 2 min di lettura
Dal 1° gennaio 2025 le multe stradali in Italia subiranno un incremento dovuto all'adeguamento all'inflazione previsto dal Codice della Strada, sospeso negli ultimi due anni. Questa misura, rappresenta infatti un ritorno all’aggiornamento periodico delle multe in base ai dati ISTAT.
Gli aumenti riguarderanno principalmente sanzioni per violazioni comuni, e potrebbero al variare dal +6% fino al +15-17%. Per gli automobilisti italiani, l’adeguamento potrebbe comportare un maggior onere economico, incentivando al tempo stesso il rispetto delle regole stradali.
Adeguamento all’inflazione: revisione obbligatoria per le multe
In base al Codice della Strada, le sanzioni per violazioni devono essere riviste ogni due anni, allineandole ai dati ISTAT sull’inflazione, che riflettono l'andamento dei prezzi al consumo per le famiglie italiane. Nel 2023, il governo aveva sospeso questi aumenti fino alla fine del 2024 per mitigare l'impatto dell'inflazione e delle emergenze economiche, ma con la scadenza ormai vicina, l’adeguamento potrebbe entrare in vigore nel gennaio 2025.
Aumenti previsti dal 6% al 17%
Il governo aveva deciso di congelare temporaneamente i rincari per venire incontro agli automobilisti in un periodo segnato da inflazione e crisi energetica ma, come anticipato, la situazione sembra destinata a cambiare. La sospensione si conclude alla fine del 2024, e il nuovo aggiornamento tariffario delle multe sarà determinato dalla variazione dell'indice ISTAT per le famiglie di operai e impiegati.
Assoutenti ha segnalato che, senza interventi governativi, l’aumento 2025 delle multe potrebbe variare dal 6% fino al 15-17%, considerando i dati inflazionistici degli ultimi quattro anni. Gli incrementi potrebbero coinvolgere violazioni comuni come:
- l’uso del cellulare alla guida, che passerebbe da 165 a 175 euro
- il divieto di sosta, con una multa che da 42 euro potrebbe arrivare a 45 euro
Dovrebbero rimanere invariate le multe per chi viene sorpreso a circolare senza Rc auto, con sanzioni che vanno dagli 866€ ai 3.464€. Il Codacons ha inoltre reso noto che, nei primi dieci mesi del 2024, le multe stradali hanno generato introiti di circa 1,3 miliardi di euro per i comuni italiani. Questo dato potrebbe crescere ulteriormente con l’arrivo del nuovo anno e l’aumento delle sanzioni, apportando una nuova fonte di entrate per gli enti locali.
Impatto sui cittadini
Gli incrementi delle sanzioni rappresentano un onere economico per gli automobilisti, soprattutto per le infrazioni minori e ricorrenti come il divieto di sosta. In assenza di nuove sospensioni governative, questo adeguamento potrebbe portare le multe a un livello mai visto prima. Per i cittadini, questi aumenti richiedono dunque una maggiore attenzione al rispetto delle regole stradali, non solo per tutelare la sicurezza stradale, ma anche per evitare ulteriori spese.