Leggero aumento degli incidenti in Italia: +0,9%
19 nov 2024 | 2 min di lettura
Leggero aumento, ma pur sempre aumento, degli incidenti stradali in Italia. Lo attestano Aci e Istat che hanno presentato le stime sull'incidentalità nel primo semestre 2024: ebbene, le stime evidenziano, un leggero aumento pari a 0,9% del numero degli incidenti stradali con lesioni a persone rispetto allo stesso periodo del 2023. Parliamo di 80.057 sinistri contro 79.317 del primo semestre 2023. Un dato che, oltre a contribuire a generare allarme sicurezza impatta anche su tariffe come l'Rc auto in continuo aumento.
In media, 440 incidenti al giorno
In media, nei primi 6 mesi del 2024 ogni giorno si sono verificati 440 incidenti, con 7,9 morti e 591 feriti. Aumentano dello 0,5% nel primo semestre anche i feriti negli incidenti: sono 107.643 rispetto a 107.060 dello stesso periodo 2023. Crescita più significativa, invece, per le vittime entro il 30° giorno: +4, pari a 1.429 decessi, rispetto a 1.374 del primo semestre 2023.
Incidenti mortali, l'Italia si allontana dall'Ue
Nel confronto con il primo semestre 2023, le vittime calano del 13,9% sulle autostrade ma aumentano del 7,9% sulle strade urbane (+7,9%) e dell'1% su quelle extraurbane. Nel confronto con i primi sei mesi del 2019 gli incidenti risultano in calo del 4,3% con -6,8 % di decessi e -8% di feriti. L’aumento dei morti registrato nei primi sei mesi del 2024, però, allontana l’Italia dagli obiettivi fissati in sede europea: il 2919, infatti, è l'anno di riferimento per l’obiettivo 2030 fissato dalla Commissione Europea con il programma “Road safety policy framework 2021-2030” che prevede la riduzione del 50% del numero di vittime e feriti gravi entro il 2030. Rispetto ai primi sei mesi del 2019, le vittime calano del 31,9% sulle autostrade e del 4,2% sulle strade extraurbane: sulle strade urbane, invece, si stima un aumento dell’1,1%.
I dati in autostrada
Per quanto concerne le percorrenze autostradali, il dato cumulato dei primi quattro mesi del 2024 rispetto allo stesso periodo temporale del 2023 è in crescita del 3,1% nel rapporto veicoli/km percorsi sulla rete: questo risultato, spiega il report Aci-Istat, è riconducibile soprattutto all’incremento delle percorrenze dei veicoli pesanti, la cui crescita rispetto al 2023 è stata del 4%. Aumentano comunque anche i volumi per i veicoli leggeri che hanno fatto registrare un +2,7%.
Per quanto riguarda il traffico sulla rete extraurbana principale si registra un aumento dell'1,4% nel primo semestre 2024 sia per i veicoli leggeri che pesanti: mediamente il traffico risulta aumentato di circa l’1% per i veicoli leggeri e dell'1,9% per i pesanti.