Voglia di alternative: crescono i viaggi fai-da-te
9 ott 2024 | 2 min di lettura
Cercare, confrontare, valutare: quando sono in partenza, gli italiani hanno voglia di alternative. Secondo una ricerca di eDreams, ben 9 utenti su 10 dà priorità all'avere più opzioni di viaggio tra cui scegliere, combinando più compagnie aeree e hotel piuttosto che optare per l'offerta di un unico fornitore.
Addio “pacchetti”
In generale, solo il 3% dei consumatori dichiara di non considerare più compagnie aeree e hotel prima di effettuare una prenotazione. Il dato è crollato rispetto al 2021, quando era al 17%. In sostanza, vuol dire che stanno tramontando i tradizionali “pacchetti di viaggio”: gli italiani, sempre più spesso, preferiscono il fai-da-te. “I risultati – spiega eDreams - suggeriscono infatti che i consumatori di oggi sono desiderosi di trovare opzioni di viaggio che si adattino meglio ai loro itinerari e ai loro budget, riflettendo una forte preferenza nei confronti di flessibilità e valore”.
I viaggiatori sono sempre più concentrati sull'esplorazione dell'intero mercato globale del turismo, spinti dalla flessibilità ma anche dalla possibilità di risparmiare. La ricerca conferma il punto di osservazione empirico di eDrems: nell’era post-pandemia, la piattaforma ha registrato un raddoppio delle prenotazioni che combinano voli operati da più compagnie aeree all'interno di un unico itinerario di viaggio. Gli utenti tendono quindi a ottimizzare le loro esperienze di viaggio selezionando e integrando le offerte di vari fornitori.
Viaggi “personalizzati”
Invece di scegliere automaticamente compagnie aeree, hotel o autonoleggi noti, i viaggiatori danno priorità alla possibilità di accedere all'intero mercato e personalizzare le proprie esperienze di viaggio per soddisfare esigenze specifiche. In questo modo, anche grazie alle assicurazioni, possono spaziare dalla scelta degli orari dei voli agli aeroporti di arrivo, dagli hotel con la posizione migliore ai servizi più congeniali ai propri desideri.