Arriva il nuovo contratto base per le assicurazioni
27 lug 2020 | 2 min di lettura | Pubblicato da Christian T.
Più facile per il cliente confrontare le offerte
Meglio tardi che mai. Il contratto base per la Rc Auto era previsto dalla legge 221 del 2012 e lo scorso 2 luglio dopo circa 8 anni finalmente è realtà. Tanto ci è voluto perché il ministero dello Sviluppo Economico e l'Ivass, Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni, mettessero a punto il decreto attuativo. Ritardi a parte si tratta di uno strumento interessante perché punta a rendere sempre più trasparenti le offerte delle compagnie assicurative, permettendo una scelta più chiara al cliente.
Il modello standard della Rc auto predisposto dal Mise dovrà contemplare gli elementi minimi previsti per espletare l'obbligo di assicurazione in capo a ogni automobilista e solo a parte ogni compagnia potrà inserire le clausole o i prodotti aggiuntivi indicandone il prezzo. In questo modo è più facile il confronto perché ogni assicurazione dovrà fornire lo stesso prodotto. In particolare, nel contratto base ci saranno tutte quelle voci essenziali per fornire una copertura assicurativa come, per esempio, l'attestazione dello stato di rischio, le modalità di denuncia del sinistro, le condizioni per l'applicazione bonus-malus, le ipotesi di esclusione dalla copertura. Tutte gli altri servizi aggiuntivi potranno essere trattati a parte come per esempio il soccorso stradale, l'ampliamento dei massimali previsti per legge, il furto e incendio.
Sia chiaro, questo non vuol dire che la polizza base avrà un prezzo fisso: ogni compagnia è libera di fissare il prezzo che vuole. Però per il cliente sarà più facile confrontare tale prezzo con quello offerto da società concorrenti. Sappiamo che la concorrenza è stato il principale motore degli ultimi anni per l'abbassamento dei prezzi. Questo grazie anche all'affermarsi di comparatori online come Facile.it.
L'importanza del confronto online è riconosciuta anche dal legislatore che nello stesso provvedimento obbliga le compagnie assicurative a presentare l'offerta della Rc Auto anche sul web, imponendo di fatto a ogni società del settore di dotarsi di un sito internet. L'acquisto poi può essere effettuato anche fisicamente nella sede più vicina per chi preferisce l'acquisto di persona.
Grazie alla costante attenzione su questo tema, alla diffusione delle tecnologie e a una presa di coscienza da parte del consumatore della propria forza, continua questo percorso di costante abbassamento delle tariffe delle assicurazioni, vedremo l'anno prossimo il contributo dato da questo provvedimento.
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