Bollo auto: ecco le Regioni dove è stato sospeso
30 mar 2020 | 2 min di lettura | Pubblicato da Christian T.
La decisione spetta alle singole Regioni
L'emergenza è forte e si fa sentire e le istituzioni sembrano averlo compreso appieno. Si moltiplicano le misure a favore degli italiani, non solo dal punto di vista sanitario, ma anche da quello economico: molte regioni hanno deciso di sospendere il pagamento del bollo auto per questi mesi difficili. A decidere in questo caso sono le Regioni a cui spetta la riscossione di questa tassa e che non è stata inserita tra quelle differite nel decreto Cura Italia del governo. Ecco come si stanno muovendo le Regioni.
Sospesa la tassa in Piemonte dove si avrà tempo fino a giugno. Provvedimento analogo per l’Emilia-Romagna che ha stabilito che la tassa in scadenza tra marzo e aprile potrà essere saldata al 30 giugno senza aggravio di costi. Provvedimento analogo in Toscana, Umbria e Campania. Nelle Marche si avrà tempo fino al 31 luglio, mentre in Lombardia sono sospesi i pagamenti di tutti i tributi regionali fino a fine maggio, quindi il bollo potrà essere anche in questo caso versato a giugno. Se ne discute anche in Calabria, dove la giunta ha dichiarato che “nella prossima seduta di Giunta lavoreremo per sospendere il bollo auto, che riguarda 2 milioni di auto e tantissime famiglie in Calabria”. A questi primi enti locali si sono aggiunti nelle ultime ore Veneto e Lazio: i cittadini di queste regioni potranno ritardare il pagamento a fine giugno.
In tutti casi è escluso che il ritardo porti a sanzioni o interessi, ad ogni modo gli assessori competenti sulla materia fanno sapere che chi può pagare in tempo è bene che lo faccia. Al momento dunque le regioni che non hanno previsto sospensioni sono Abruzzo, Basilicata, Calabria (dove è stato solo annunciato), Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, Trentino-Alto Adige e Valle d’Aosta.
Stando al sito Luceverde.it, curato dall'Aci, non è possibile effettuare il pagamento presso gli sportelli fisici del Pubblico Registro Automobilistico: l’Aci ne ha disposto la chiusura. Il versamento è possibile online, nella sezione dedicata del sito dell’Aci o tramite le applicazioni PagoPA e Satispay oppure presso le tabaccherie.
Seppur non si tratti di una delle tasse più pesanti, molti storceranno il naso di fronte a questa disparità tra cittadini: non si capisce perché qualcuno debba pagare, mentre altri potranno avere più tempo. Il sistema regionale che caratterizza l'amministrazione del nostro Paese è criticato da molti e già da tempo, tuttavia una crisi come quella che stiamo vivendo ne ha fatto emergere ancora di più la disparità e l'inadeguatezza. Intanto però occorrerà sottostare alle decisioni degli enti locali e pagare il bollo dove non è stato sospeso.
Articoli recenti

Furti di motocicli: dove avvengono di più e come proteggersi

Multe stradali: nel 2024 i Comuni incassano il 10% in più

Nuovi Tutor 3.0: aumentano le multe sulle Autostrade

Il mercato dell'auto: tra declino e prospettive di rinnovamento
Guide sulle Assicurazioni

Cosa succede alla propria classe di merito quando si noleggia un’auto

Come funziona l’assicurazione casa per alluvione

Come funzionano le polizze Long Term Care

Rinuncia alla rivalsa: cos'è e come funziona
Compagnie e intermediari assicurativi
Scopri le compagnie che operano nel mercato italiano e quali sono i prodotti che offrono.