Bonus bici e monopattini: come richiederlo
18 mag 2020 | 2 min di lettura | Pubblicato da Christian T.
Ecco chi può usufruire del buono mobilità
Fino a qualche mese fa erano un problema, oggi potrebbero essere una soluzione. I monopattini elettrici dal loro affacciarsi nelle nostre vite hanno conosciuto alti e bassi vertiginosi nella nostra considerazione. Avevano invaso le nostre strade, marciapiedi e piste ciclabili senza alcuna regola, tanto che qualche mese fa le istituzioni sono corse ai ripari cercando di regolamentare un mezzo che non è una bici, né una moto, né una macchina... insomma non si capiva bene cosa fosse e soprattutto dove dovesse circolare e a quali regole attenersi. Alcune città fecero partire dei tentativi di disciplina ma con esiti confusi e contraddittori, tanto da affievolire l'iniziale entusiasmo. Oggi i monopattini elettrici sembrano essere un'ottima alternativa ai mezzi pubblici (visti come pericolosi per il rischio di contagio da Coronavirus) e alle auto private che invece finirebbero per ingolfare e inquinare le nostre città come e più di prima.
Per questi motivi i monopattini sono entrati a pieno titolo tra i mezzi che hanno diritto al bonus previsto dal governo nel decreto Rilancio insieme alle biciclette. L'incentivo all'acquisto previsto dal legislatore è regolamentato dall'articolo 205 del Dl: un buono mobilità che rimborsa il 60% della spesa sostenuta, in misura non superiore a 500 euro per acquistare uno di questi mezzi:
– biciclette
– biciclette a pedalata assistita;
– monopattini elettrici;
– segway;
– hoverboard;
– monowheel;
– nonché per abbonarsi a servizi di sharing a uso individuale (esclusi quelli per le auto).
Attenzione però: la misura non vale per tutto il territorio nazionale, ma solo per i maggiorenni residenti nei capoluoghi di regione, nelle città metropolitane, nei capoluoghi di provincia e in tutti gli altri comuni italiani con popolazione superiore a 50.000 abitanti. Il buono può essere richiesto per una sola volta ed esclusivamente per una delle destinazioni d’uso previste. L’incentivo è valido per gli acquisti effettuati dal 4 maggio al 31 dicembre 2020 e per la misura sono stati stanziati 120 milioni di euro.
Si tratta di un rimborso per cui dopo l'acquisto e con la fattura si potrà richiedere il 60% di quanto speso registrandosi su una piattaforma del ministero dell’Ambiente, similmente a quanto accaduto con il bonus dei seggiolini anti-abbandono. Il rimborso spettante sarà poi accreditato sul conto corrente intestato al richiedente.
Insomma, complice la bella stagione potremo presto vedere le nostre strade invase da monopattini, bici e tutti gli altri mezzi di trasporto alternativi; sarebbe un bel segnale per tutti e c'è la possibilità di continuare a respirare decentemente anche in fase 2.
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