Polizze da settimana bianca
2 feb 2015 | 3 min di lettura | Pubblicato da Christian T.
Assicurare la settimana bianca
In pista a tutto relax... se abbiamo sottoscritto una polizza. Questo è il periodo della classica settimana bianca. Gli amanti della montagna, degli sci o della tavola, delle camminate e del trekking sono pronti per salire in vetta e godersi la natura, la neve, lo sport e il relax. Ma è giusto anche pensare a dotarsi di una polizza assicurativa o per coprire i propri infortuni o per coprire quelli nostri e quelli causati a terzi.
Senza assicurazione la pista è “nera”
Ci sono diverse “piste” che uno sciatore amatoriale o uno professionale possono imboccare prima di prendere funivia e skilift e cominciare a scendere per i sentieri meglio innevati: si può decidere di stipulare un’assicurazione che copra i danni causati a terze persone oppure cautelare solo se stessi.
La polizza per gli infortuni copre le spese immediatamente seguenti all’infortunio occorso sulle piste da sci e anche eventuali risarcimenti per danni permanenti. La cifra corrisposta sarà ovviamente diversa a seconda del danno occorso.
L’assicurazione per responsabilità civile privata invece consiste in una classica polizza di responsabilità civile non obbligatoria ma che copre tutti i danni causati su altri nel proprio tempo libero, e quindi non solo sulle piste da sci e non solo per una settimana, ma potrebbe essere sottoscritta per tutto l'anno a un prezzo molto basso.
Incidenti, cosa guardare nel contratto
Per uno sciatore medio la possibilità di un incidente di una certa gravità si può verificare ogni 680 giornate di sport e con una “settimana bianca” all' anno si può sciare tranquillamente tutta la vita. È anche vero, però, che passare dallo stare seduti alla scrivania dell'ufficio al trascorrere diverse ore di impegno sciistico per di più su una pista innevata con altre centinaia di persone di differente livello sportivo può aumentare il rischio di incidenti, magari anche lievi, in particolare modo quando si è più stanchi (nelle ore pomeridiane) e quando le piste sono più affollate di principianti.
Se dovesse capitare un incidente in quel caso potrebbe diventare oneroso sia curarsi sia indennizzare eventualmente un soggetto a cui abbiamo causato dei danni fisici o materiali alle cose.
Voce per voce da cosa ci possiamo garantire? Quali clausole sottoscrivere? Si va dall'assistenza sanitaria, alla responsabilità civile, al rimborso del noleggio in caso di furto dell'attrezzatura sportiva. Invio del medico, spese per il trasporto e le prime cure, costi dei medicinali sono le coperture più frequenti. La polizza potrebbe anche estendersi a incidenti con l'auto, visti anche i tornanti, e quindi alle classiche peculiarità dell'assistenza stradale, rimorchio etc. Ci si infortuna il primo giorno? Niente panico, in caso di interruzione del soggiorno ci può essere il rimborso del pro-rata dei servizi non usufruiti: soggiorno, skipass e lezioni di sci.
Abbiamo noleggiato o acquistato sci, casco, scarponi e quant’altro ma dopo la cioccolata in baita non troviamo più qualche attrezzo? Anche qui, ci si può cautelare e farsi rimborsare.
Infine la responsabilità verso terzi per i danni che causiamo, compresa la possibilità di avere l'assistenza di un avvocato che ci possa offrire il miglior parere legale in merito alla situazione.
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