Prezzi RC auto in calo nel 2017, ma solo dell'1%
9 mar 2018 | 2 min di lettura | Pubblicato da Christian T.
IVASS: nel terzo trimestre 2017 RC in aumento
I bei tempi sembrano ormai finiti. Ci eravamo abituati a vedere cifre in forte calo negli ultimi anni per quanto riguarda l'assicurazione auto, mentre a guardare il 2017 i prezzi tendono a restare pressoché costanti. Secondo l'ultima indagine dell'IVASS, l'Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni, l’andamento dei prezzi RC Auto per il terzo trimestre del 2017 mostra un leggero rialzo delle tariffe pari a +2%.
Analizzando l'intero anno si può comunque apprezzare un calo generale del costo della RC Auto pari all'1,3%. Non certo una cifra ragguardevole.
Il premio medio nel terzo trimestre del 2017 è stato pari a 420 euro. Il 50% degli italiani per l’assicurazione auto paga meno di 378 euro, ma c’è un 10% che sborsa ogni anno più di 648 euro per la copertura assicurativa. Il 10% dei più fortunati paga un premio inferiore a 237 euro.
Le differenze geografiche continuano ad essere significative con un Centro-Sud decisamente penalizzato. Napoli e Prato le province più costose, con un importo dell’RC Auto superiore ai 600 euro (rispettivamente 637 e 616 euro), seguite da Caserta, Pistoia, Reggio Calabria, Firenze, Crotone e Vibo Valentia, che hanno fatto registrare tutte prezzi superiori a 496 euro.
La novità principale degli ultimi anni è sicuramente la scatola nera. Si conferma il successo di questo dispositivo che permette di spuntare tariffe vantaggiose in cambio di un controllo automatico e costante dei dati sulla guida. Due considerazioni su questo strumento: la prima è che chi la installa effettivamente tende ad avere una guida più prudente e questo di per sé è un grande successo quando ricordiamo che il nostro primo fine dovrebbe essere la sicurezza al volante prima ancora che il risparmio; la seconda considerazione è che in molti aspettavano risultati più incisivi dall'introduzione della scatola nera a bordo, se non una rivoluzione, almeno una diminuzione dei prezzi più consistente.
Ad ogni modo è bene sottolineare come la frequenza di incidenti causati da vetture equipaggiate di black box è inferiore tra il 2% e il 5% rispetto a quella dei veicoli senza alcuna dotazione.
A trainare il risparmio resta la concorrenza. Il continuo successo dei comparatori di polizze su Internet come Facile.it dove ogni guidatore può calcolare il preventivo più adatto e conveniente resta lo strumento principale che ci consente di vedere ancora il segno meno sull'andamento dei costi delle polizze in Italia. Secondo la stessa statistica Ivass infatti, le polizze telematiche hanno rappresentato il 20,3% delle stipule totali durante il terzo trimestre del 2017, con una crescita del 2,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
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