Rc auto: costi in aumento del 3%
8 mag 2023 | 3 min di lettura | Pubblicato da Christian T.
Tra le cause l'aumento del costo medio dei sinistri
Nella stagione dei rincari anche l’assicurazione non fa eccezione. L’Ania, Associazione Nazionale Imprese Assicurative, ha diffuso i dati relativi a marzo 2023 ed emerge una crescita del premio medio da 307 a 316 euro rispetto a marzo 2022. Le cause sono da cercare anzitutto nel carovita, ma anche nell’aumento del numero di incidenti.
I dati nel dettaglio
Guardando a una prospettiva più ampia, ovvero negli ultimi 10 anni, il premio medio delle polizze rinnovate prima delle tasse a marzo 2023 è diminuito di oltre il 32% rispetto al marzo 2012. Tuttavia nell’ultimo anno è stato registrato un aumento del 3%, da 307 a 316 euro, a fronte di un aumento dell’indice nazionale ISTAT dei prezzi al consumo per l’intera collettività (al lordo dei tabacchi) dell’8,2%.
In particolare, l'andamento del premio medio è stato influenzato sia dall’incremento della frequenza sinistri del 4,1% (da 4,92% a 5,13%), a causa dell’aumento della circolazione, sia dall’aumento del costo medio degli incidentiche passa da € 4.985 a € 5.113, in connessione con l’aumento generale dell’inflazione.
L’indagine ha riguardato oltre al totale dei premi per il ramo Rc Auto, anche quelli relativi alle tre principali tipologie di veicoli (autovetture, motocicli e ciclomotori). La statistica è relativa alla sola garanzia obbligatoria e, pertanto, sono escluse le polizze flotta/assicurate con libro matricola e le polizze temporanee. I premi analizzati non includono le imposte e il contributo al Servizio Sanitario Nazionale.
Anche guardando a ciascuna tipologia si possono rilevare aumenti; se il premio medio delle autovetture come detto risulta in crescita del +3%, quello dei motociclifa segnare una crescita del +2% (da 206 a 210 euro), mentre i ciclomotori, a marzo 2023, passano a 149 euro dai 142 di un anno fa (+5,1%).
I dati dell’osservatorio Facile.it
Già aggiornati ad aprile, i dati dell’Osservatorio Facile.it concordano con gli aumenti segnalati dall’Ania. Il calcolo viene effettuato sul prezzo finale, non sul prezzo della sola garanzia Rc Auto diffuso da Ania, da cui la disparità delle cifre. Ad aprile 2023 secondo Facile.it il premio medio Rc auto calcolato in Italia è stato di 517,88€. La variazione rispetto a 6 mesi fa (464,44€) è del +11,51%. Rispetto allo stesso mese di un anno fa (443,07€) la tariffa media fa segnare un +16,88%.
Conclusioni
Insomma la fiammata di inflazione che stiamo vivendo si fa ancora sentire e si sente anche sull’assicurazione. Considerando che l’Rc Auto è obbligatoria per legge, questi aumenti risultano ancora più preoccupanti perché non è una spesa su cui è possibile fare economia. L’unica soluzione in questi tempi è provare a cambiare compagnia, cercando la tariffa più conveniente in base alle proprie esigenze.
Secondo i dati dell’Osservatorio Facile.it, scegliendo la migliore assicurazione auto fra i preventivi calcolati dagli utenti, ad aprile il risparmio in Italia può arrivare fino al 60,81%.
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