RC Moto, come risparmiare sulla polizza
15 apr 2019 | 3 min di lettura | Pubblicato da Christian T.
Polizze sospendibili sì, ma non per tutto
In tanti non aspettavano altro che la bella stagione per tornare in sella alla propria moto, anche perché molti italiani riservano l'uso della moto alla bella stagione. Tra i costi che bisogna considerare c'è quello della RC Moto che per questo tipo di utenti potrebbe essere limitata nel tempo.
Andiamo anzitutto a vedere l'andamento generale dei costi dell'assicurazione. Secondo l'osservatorio di Assicurazione.it a marzo 2019 il premio medio si è assestato a 445,18 euro, in calo del 12,95% rispetto a marzo 2018 (era di 511,42 euro), mentre rispetto a 6 mesi fa (543,82 euro) siamo a -18,14%.
Per i motociclisti che utilizzano la propria moto soltanto per pochi mesi all’anno, potrebbe risultare particolarmente comodo optare per un’assicurazione moto sospendibile. Questa particolare tipologia di polizze può essere sospesa per un periodo di tempo fissato (solitamente si parte da un minimo di un mese). Durante il periodo di sospensione, la moto non sarà coperta dalla polizza RC e, quindi, non potrà circolare o sostare in strade pubbliche. Potrebbe però essere una buona idea non sospendere alcune garanzie accessorie, come furto e incendio. Anche se chiusa in garage infatti, non è detto che non possa essere rubata.
Un’altra alternativa da tenere in considerazione è rappresentata dalle polizze moto temporanee. Si tratta di polizze specifiche che presentano una durata limitata nel tempo e sensibilmente inferiore alla tradizionale durata annuale delle polizze RC. Scegliere una polizza temporanea, trimestrale o semestrale ad esempio, è una soluzione ideale quando si prevede di utilizzare la moto solo tra la primavera e l’estate.
In ogni caso il tempo di utilizzo non è il solo fattore che influenza il costo della RC Moto, ovviamente c'è la classe di merito, l'anzianità del veicolo, la provincia di residenza, l'età del guidatore e le garanzie accessorie.
Secondo le rilevazioni di Assicurazione.it, l’età media delle due ruote che circolano in Italia nel mese di marzo 2019 è di 10,19 anni. Il valore medio delle moto del nostro Paese è di 3.732,17€ (dato fondamentale soprattutto per chi intende attivare la furto e incendio).
Un altro fattore nascosto influenza il costo generale: la piaga dei veicoli senza assicurazione che colpisce anche le due ruote. Secondo i dati del ministero dei Trasporti relativi al mese di febbraio dell’anno 2017, la percentuale delle moto non assicurate in Italia risulta essere del 62,42% su un totale di 7.075.350 veicoli. Un'infinità.
Invece di girare senza assicurazione rischiando multe salatissime e danni a cose e persone, forse è il caso di informarsi per una polizza più conveniente. Se il confronto è entrato nella quotidianità per tanti automobilisti, è un po' meno comune tra gli amanti delle due ruote.
Utilizzando un comparatore online come Assicurazione.it, nel mese di marzo la percentuale di risparmio in Italia ha raggiunto picchi del 70,43%, decisamente un ottimo affare che ci potrebbe permettere di girare spensierati sulla nostra moto tirata a lucido senza pensieri e in totale sicurezza.
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