Truffe: nel 2019 colpiti oltre 8 milioni di italiani
10 feb 2020 | 2 min di lettura | Pubblicato da Christian T.
La telefonia mobile l'ambito maggiormente preso di mira
Le scorciatoie allungano la strada, dice un vecchio proverbio. Altrettanto si potrebbe dire per chi cerca disperatamente di risparmiare e finisce per essere truffato. Stando ai dati raccolti da Facile.it attraverso un'indagine commissionata a mUp Research, il 19% degli intervistati è caduto vittima di una truffa durante il 2019, ovvero circa 8,3 milioni di italiani (in proporzione praticamente pari tra uomini e donne).
L'indagine è stata condotta su 937 interviste CAWI con un campione rappresentativo della popolazione adulta, in età 18-74 anni, sull’intero territorio nazionale tra il 14 e il 15 gennaio 2020 e ha portato alla luce risultati preoccupanti. L'ambito in cui si concretizzano più truffe è quello della telefonia mobile (6%), seguito da carte elettroniche e le utenze luce e gas (5%), telefonia fissa e internet (4%) e un significativo 1% per quanto riguarda il settore di nostro interesse ovvero nelle assicurazioni auto e moto, (insieme a conti correnti e prestiti personali).
Senza voler essere esaustivi di tutti i casi esaminati dall'indagine, una delle truffe più comuni sulla RC Auto risulta essere quello dei falsi siti di assicurazioni. Secondo una tecnica ben collaudata, un esercito di malintenzionati crea dei siti fasulli (spesso somiglianti a quelli di grandi compagnie assicurative), questi offrono polizze a prezzi scandalosamente convenienti, il potenziale cliente si lascia irretire e versa dei soldi con l'unico risultato per l'automobilista di ritrovarsi con un pezzo di carta straccia in mano. Il più delle volte infatti dietro questi siti non esiste alcuna compagnia, né tantomeno alcuna copertura assicurativa.
Il dilagare del fenomeno è testimoniato dall'impegno delle Istituzioni nel cercare di contrastarlo. Solo guardando agli ultimi comunicati stampa diffusi dall'Ivass (Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni) l'ente ha segnalato 24 siti internet irregolari a febbraio, 6 a gennaio, 14 a dicembre 2019 e così via, in un costante inseguimento tra guardie e ladri. La stessa Ivass consiglia ai consumatori di controllare, prima del pagamento del premio, che i preventivi e i contratti siano riferibili a imprese e intermediari regolarmente autorizzati e presenti nelle liste del sito www.ivass.it.
Ma nessuna raccomandazione potrà metterci del tutto al riparo, non dobbiamo infatti pensare che questo tipo di truffa colpisca solo le persone più deboli o meno esperte, l'abilità di questi truffatori è tale da riuscire a raggiungere alti livelli di credibilità e verosimiglianza, capaci di intrappolare chiunque. Per questo la miglior difesa contro questo tipo di truffe resta sempre quella di affidarsi a portali di comprovata autorevolezza come Facile.it che permette di comparare centinaia di polizze assicurative presenti sul mercato fino a trovare quella più conveniente e adatta alle proprie esigenze permettendo un risparmio congruo ma soprattutto reale.
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