Bollette, assicurazioni e autostrade: i rincari per il 2025
17 gen 2025 | 2 min di lettura
Nuovo anno, nuovi aumenti. Dalle autostrade alle assicurazioni fino all’energia, IlSole24Ore ha raccolto quelli certi e quelli probabili nei prossimi mesi.
Autostrade
Dal primo gennaio è scattato un aumento dell’1,8% dei pedaggi lungo i 2.800 chilometri gestiti da Autostrade per l’Italia. È il risultato del previsto adeguamento all’inflazione per il 2025. Ci sono però due (mezze) buone notizie. Fatta eccezione per la Napoli-Pompei-Salerno (+1,6%), non ci saranno aumenti sugli altri gestori autostradali italiani. Restano inoltre in vigore, come spiegato dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, gli sconti già in atto, senza i quali il rincaro sarebbe stato del 3%.
Assicurazioni
Sta proseguendo e dovrebbe proseguire anche nel 2025 il rialzo della Rc Auto. Secondo i dati dell’Osservatorio di Facile.it, a dicembre 2024 il premio medio è stato di 643,95 euro, il 6,19% in più rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
La tendenza è ormai consolidata, visto che va avanti dall’inizio del 2022. E non ci sono ancora cenni di rallentamento, anche perché il periodo precedente era invece stato caratterizzato da una flessione lunga e consistente.
Agli aumenti che riguardano tutti si aggiungono quelli che toccheranno i 585.000 automobilisti che, avendo denunciato un sinistro con colpa nel 2024, saranno declassati, con un conseguente rincaro del premio.
Energia
Visto il perdurare delle tensioni internazionali, restano le incognite sul prezzo dell’energia. Nel frattempo, però, c’è un rincaro certo, già certificato dall’Arera, l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.
Nel primo trimestre del 2025, la bolletta elettrica per il “cliente tipo” vulnerabile servito in maggior tutela aumenterà del 18,2%. La misura riguarda quindi chi, in questo specifico regime, ha più di 75 anni, percepisce bonus sociale, è disabile, residente in un modulo abitativo di emergenza o isola minore non interconnessa, utilizza apparecchiature salva-vita. L’aumento riguarda 3,4 milioni di clienti.