Rc Auto, prezzi ancora in aumento

Il prezzo della Rc Auto continua ad aumentare. Per i contratti stipulati nel quarto trimestre del 2024, il premio medio è di 417 euro, il 6,6% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il rincaro è ancora sostenuto, ma rallenta: tra ottobre e dicembre 2023, era stato del 7,9%.

Il premio medio ha ormai superato i valori del periodo pre-pandemico (404 euro nel 2019), ma risulta ancora inferiore (del 12,2%) rispetto al picco delle rilevazioni, datate quarto trimestre 2014.

La mappa dei rincari

Tutte le province registrano un incremento dei prezzi su base annua, con aumenti tra il 3% e il 10,3%. È Roma ad aver registrato gli aumenti maggiori, seguita da Lecce (+8,7%) e Catania (+8,6%).

Un terzo delle province presenta un incremento del premio medio superiore al dato nazionale e per la metà di esse il prezzo supera i 390 euro.

La penetrazione della scatola nera

Il tasso di penetrazione della scatola nera per le autovetture è pari al 17,8%, sostanzialmente stabile rispetto all’anno precedente (-0,3%).

La diffusione del dispositivo che permette di tracciare i dati dei veicoli – sottolinea l’Ivass - è ancora molto eterogenea. La penetrazione è infatti molto più elevata al Sud: la scatola nera è presente, ad esempio, sul 59,4% delle vetture della provincia di Caserta e sul 46,6% di quelle nella provincia di Napoli.

I premi per le due ruote

Il premio medio è pari a 319 euro per i motocicli e a 218 euro per i ciclomotori.

Nel Sud i premi sono mediamente più elevati, in particolare a Napoli (439 euro) e a Caserta (427 euro) per i ciclomotori. Alla provincia di Napoli va anche il record per i motocicli: 565 euro.

Nelle province del Nord i premi per le due ruote risultano generalmente più bassi, con livelli minimi nella provincia autonoma di Bolzano, dove bastano 196 euro per assicurare un motociclo e 123 euro per un ciclomotore.