Dalle assicurazioni alle tasse: cosa prevede il Milleproroghe

Assicurazioni obbligatorie

Uno dei punti più dibattuti è stato l’ulteriore rinvio dell’obbligo - per le aziende - di assicurarsi contro le catastrofi naturali. Da più parti del Parlamento era arrivata la richiesta di uno slittamento più ampio. Il termine viene spostato, ma solo di tre mesi (dal 31 dicembre 2024 al 31 marzo 2025). È quindi imminente il decreto attuativo che segnerà, di fatto, l’avvio dell’obbligo e le sue regole.

Rottamazione quater

Il Milleproroghe riapre i termini della cosiddetta “rottamazione quater”, la misura che permette ai contribuenti di pagare un debito pregresso senza sanzioni o interessi. L’intervento, però, non è destinato a tutti, ma solo a chi aveva già aderito all’ultima rottamazione senza però essere riuscito a pagare le rate.

Sanzioni Covid

In piena emergenza da Coronavirus, erano state introdotte sanzioni destinate a chi non avesse risposto agli obblighi vaccinali. Il Milleproroghe sana le multe, annullando anche quelle già irrogate ma non ancora pagate.

Scuole, bagnini e tifosi

Lo scorso giugno, un decreto-legge ha introdotto l’obbligo della maggiore età per i bagnini. Il Milleproroghe è intervenuto per far slittare la sua entrata in vigore. Non verrà quindi applicato nella stagione balneare 2025.

Viene dato più tempo agli edifici scolastici per adeguarsi alla normativa antincendio. Il termine è stato prorogato al 31 dicembre 2027. Rimandata alla stessa data anche la costituzione della consulta dei tifosi, che dovrebbe assicurare rappresentanza nei Cda delle società sportive.