Carburanti prezzi in ribasso, ma il problema resta
16 set 2024 | 3 min di lettura | Pubblicato da Christian T.
Il tema del costo dei carburanti è sempre più rilevante per gli italiani, già messi a dura prova dagli aumenti generali causati dall'inflazione. Da un paio d’anni a questa parte le famiglie hanno visto lievitare i prezzi di tutte le voci di spesa, chi possiede e deve usare un’automobile si trova anche di fronte agli aumenti della RC Auto per non parlare delle eventuali riparazioni in caso di guasti meccanici. Il prezzo del carburante è da sempre una delle voci di spesa che più pesano sul bilancio familiare. La situazione ha assunto dimensioni tali che risparmiare sui rifornimenti diventa una priorità per molti.
Un'estate di tregua per i prezzi
L’estate appena trascorsa ha visto una relativa calma sui prezzi dei carburanti, un fatto in controtendenza rispetto agli anni precedenti, in cui l’arrivo delle vacanze coincideva spesso con un aumento delle tariffe alla pompa. Nei mesi estivi, i prezzi di benzina e diesel sono infatti diminuiti, tornando ai livelli precedenti alla crisi internazionale iniziata nel 2022 con l’invasione russa dell’Ucraina. Il calo del prezzo del petrolio, che nelle ultime settimane si è stabilizzato a poco più di 70 dollari al barile, ha contribuito a questo andamento favorevole, influenzando direttamente il costo dei prodotti raffinati e, di conseguenza, i prezzi alla pompa.
Il risparmio del fai-da-te
Un altro aspetto che può incidere notevolmente sul costo finale del carburante è la modalità di rifornimento. Al self-service, i prezzi sono sempre più bassi rispetto al servito. Attualmente, un litro di benzina al self si attesta mediamente intorno a 1,755 euro, mentre il gasolio costa 1,637 euro al litro. Optare per il self-service può quindi rappresentare un risparmio significativo rispetto al rifornimento tradizionale, dove i costi salgono ulteriormente. Anche fare il pieno fuori dalle autostrade rappresenta un vantaggio, dopo aver passato il casello infatti troviamo prezzi medi leggermente più alti (1,852 al litro per la benzina, 1,749 al litro per il diesel). Non tutti i tipi di carburante seguono la stessa tendenza: i prezzi del Gpl e del metano sono invece in salita da oltre un mese, segnalando un’inversione di tendenza.
Altri modi per risparmiare
Oltre a fare attenzione alla scelta tra self-service e servito, un ottimo strumento per risparmiare sul rifornimento è l’utilizzo di app dedicate. Queste applicazioni consentono di visualizzare in tempo reale i prezzi dei distributori più vicini, permettendo di individuare il più conveniente. Per la benzina vale lo stesso principio che per tutti gli altri ambiti, come per esempio l’assicurazione: confrontare i prezzi e scegliere il più basso grazie a strumenti tecnologici è sempre la scelta migliore, premia la concorrenza e ci fa risparmiare. Grazie a queste soluzioni digitali, è possibile alleggerire il bilancio familiare di una quota consistente di costi, cosa che in questo periodo può essere molto importante.