Mercato auto: - 10% a settembre, e le vetture invecchiano
6 ott 2024 | 3 min di lettura | Pubblicato da Christian T.
Il mercato automobilistico italiano continua a registrare un calo significativo. A settembre, secondo i dati forniti dal Ministero dei Trasporti, sono state immatricolate 121.666 nuove vetture, il 10,75% in meno rispetto alle 136.316 unità dello stesso mese del 2023. Questo andamento negativo arriva dopo un'estate già debole, nonostante il bilancio complessivo da gennaio rimanga in leggero aumento. Nei primi nove mesi dell'anno, infatti, si sono registrate 1.202.122 immatricolazioni, con una crescita del 2,1% rispetto al 2023, ma se dovesse continuare il trend si potrebbe avere un calo anche anno su anno. I volumi restano ancora lontani dai livelli pre-pandemia, con un divario del 18,1% rispetto al periodo precedente il 2020.
Le scelte sul tipo di alimentazione
Analizzando le preferenze degli italiani riguardo al tipo di alimentazione delle nuove auto, si notano cambiamenti interessanti. Dopo un agosto difficile, le auto elettriche hanno visto un nuovo impulso, con un aumento del 29% grazie alle consegne significative di Tesla. La quota di mercato delle Bev (veicoli elettrici a batteria) è salita al 5,2%, rispetto al 3,6% dell'anno precedente. Invece, le auto plug-in sono in difficoltà, con un calo del 25,5%, mentre le ibride mantengono una buona performance. In particolare, le full hybrid sono cresciute dell'11,1%, mentre le mild hybrid sono scese del 6,4%. Le auto con motore a combustione interna, invece, continuano a perdere terreno: le auto a benzina sono scese del 23%, e quelle diesel del 27,3%. Interessante la crescita del GPL, che ha aumentato la sua quota di mercato dal 8% al 9,3%, mentre il metano è praticamente scomparso.
Un parco auto che invecchia
Eppure in Italia avremmo fortemente bisogno di rinnovare il parco auto, l’età media dei veicoli in circolazione infatti continua a crescere. Secondo un’analisi di Facile.it, a settembre 2024 l’età media delle auto italiane è salita a 11 anni e 8 mesi, un aumento del 3% rispetto all'anno precedente. Questo invecchiamento influisce anche sulle scelte assicurative degli automobilisti: il 39% di chi stipula una polizza RC auto opta per una garanzia accessoria come l’assistenza stradale, data la maggiore probabilità di guasti.
Il peggioramento delle condizioni dei veicoli ha un impatto diretto anche sui costi assicurativi. Facile.it ha rilevato che, con l’aumento dell’età del veicolo, cresce anche il premio da pagare: per un’auto di 10 anni, la media è di circa 206 euro, cifra che sale a 284 euro per un veicolo con 14 anni, con un incremento del 38% in soli quattro anni.
Il mercato automobilistico italiano sta attraversando una fase complessa, caratterizzata da una contrazione delle vendite e da una transizione tecnologica verso alimentazioni più ecologiche. Tuttavia, l’invecchiamento del parco auto e l’aumento dei costi assicurativi rappresentano sfide che il settore dovrà affrontare con strategie mirate per stimolare il rinnovo del parco circolante e favorire una mobilità più sostenibile e sicura.