A Ferrara due ruote più sicure
27 nov 2015 | 3 min di lettura
Nuovi guard rail per i motociclisti
Il tema della sicurezza stradale è uno dei più importanti, non solo a livello umano ma anche a livello finanziario, visto che una riduzione sensibile degli incidenti (sia in auto che in moto) contribuirebbe non poco a far scendere la tanto deprecata Rc auto che, in Italia, tocca i livelli più alti tra i paesi dell'area Ue. In questo momento si nota qualche passo avanti in tema di sicurezza dei centauri, dal momento che la lotta ai guard rail considerati assassini comincia a dare i primi risultati, con la possibilità, appalesata da qualche comune lungimirante, di installare delle nuove barriere protettive che, finalmente, non rappresentino più un’insidia mortale per il motociclista.
Lotta al guardrail assassino. L’ultimo esempio di Consiglio comunale che si si preoccupa di questo delicato tema è quello di Ferrara. L'assemblea ha approvato all’unanimità, pochi giorni fa, una mozione del Movimento 5 Stelle in cui si chiede che l’amministrazione investa una parte dei proventi in arrivo dalle sanzioni amministrative, dalle multe, per intenderci, destinandole all'installazione sulla rete stradale del Comune stesso, di nuovi guard rail a protezione integrale dei motociclisti. “Con l’approvazione della mozione, la politica riconosce l’importanza nell'utilizzo di barriere protettive integrali a salvaguardia della vita dei motociclisti, in primis, ma anche di tutti coloro che viaggiano sulle strade, contribuendo a ridurre la spesa sanitaria che deriva dagli incidenti stradali e che ammonta oggi a quasi 30 miliardi di euro l’anno”, sottolinea l'Associazione motociclisti incolumi onlus, impegnata da oltre dieci anni a sensibilizzare le istituzioni, i media e gli utenti della strada sulla necessità di tutelare l’incolumità degli oltre 9 milioni di utenti delle due ruote. Come? Semplicemente attraverso la sostituzione dei guard rail finora esistenti con i nuovi guard rail a protezione integrale, disponibili sul mercato a costi alquanto contenuti.
Meno incidenti ma costi più alti. D'altronde il tema degli incidenti stradali in Italia, sia in auto che in moto, è una piaga che prima o poi andrà affrontata in maniera seria, visto che provoca vittime e danni finanziari incalcolabili. Secondo i dati di Insurance Europe, la federazione degli assicuraratori europei, se è vero che tra il 2005 e il 2013 la frequenza degli incidenti, in Italia è diminuita più velocemente (‐32%) rispetto alla media europea (‐21%), è pur vero che, come rileva l'Ania, nello stesso periodo 2005-2013, per quanto concerne l'Rc auto, il costo medio degli incidenti, sempre nel nostro Paese, è cresciuto del triplo rispetto alla media europea: + 34% in Italia, contro un +10% della media europea. A questo (triste) primato contribuisce, secondo l'Ania, il numero degli incidenti che causano danni alla persona, decisamente più elevato rispetto a quello del resto dell’Europa, e i cui risarcimenti pesano per il 60% sul premio puro, cioè sul prezzo della polizza Rc auto.
L'Ami ringrazia. Per tutto questo interventi come quelli del comune di Ferrara, tesi a diminuire il numero degli incidenti stradali mortali, a quattro e a due ruote, assumono importanza fondamentale: il problema è che qualcosa che dovrebbe essere prassi normale assume un carattere straordinario. Non a caso la speranza dell’Associazione motociclisti incolumi, a questo punto, è che l’esempio del Comune di Ferrara venga seguito da altri comuni, spinti ad affrontare “con lo stesso spirito etico” i tanti “problemi sulla sicurezza stradale, proprio come ha fatto Ferrara”.
Confronta altre assicurazioni
Trova la migliore assicurazione online per te e risparmia sulle assicurazioni per la casa, per il mutuo, per la salute o per la vita. Bastano 3 minuti!
Assicurazione Casa
Confronta più compagnie
Assicurazione Mutuo
Confronta più compagnie
Assicurazione Vita
Confronta più compagnie
Assicurazione Infortuni
Confronta più compagnie
Assicurazione animali domestici
Confronta più compagnie
Ultime notizie sul mondo delle assicurazioni

Auto: le donne al volante scelgono il Suv, meglio se ibrido

Truffe online, altro che boomer: la più colpita è la Gen Z

Mercato auto, a gennaio 2025 cresce l'usato

I medici di famiglia sono “a rischio estinzione”

Indagine Ivass: contratti assicurativi ancora difficili da leggere

Auto, ecco come funziona il nuovo piano Ue

Auto, mercato dell’usato in leggera ripresa

Ecco quali sono le città con le strade meno sicure

Attenti ai nuovi tutor 3.0: non sfugge nulla

Fuga dalla folla: gli italiani verso mete meno battute

Cure mediche: le famiglie nel 2023 hanno speso oltre 40 miliardi

L’assicurazione sanitaria integrativa per il personale della scuola

Immatricolazioni auto, febbraio altro mese nero

Amante degli animali cercasi (per una relazione)

Dalle assicurazioni alle tasse: cosa prevede il Milleproroghe

Quali sono i Paesi più sicuri e quelli più pericolosi al mondo
Guide sulle Assicurazioni

Cosa succede alla propria classe di merito quando si noleggia un’auto

Come funziona l’assicurazione casa per alluvione

Come funzionano le polizze Long Term Care

Rinuncia alla rivalsa: cos'è e come funziona
Compagnie e intermediari assicurativi
Scopri le compagnie che operano nel mercato italiano e quali sono i prodotti che offrono.