Favorisca patente, libretto... e cellulare
8 giu 2017 | 2 min di lettura
A Torino, lotta dura al telefonino
L'ultimo vip in ordine di tempo a essere pizzicato a guidare mentre parla al telefonino è stato il neo scudettato Massimiliano Allegri, allenatore della Juve: fermato a Torino dalla polizia locale, non l'ha presa benissimo e ha dato in escandescenze. Eppure bisogna farsene una ragione: le autorità, infatti, stanno ponendo sempre più attenzione al tema della sicurezza stradale al volante, fenomeno che coinvolge vite umane e interessa da vicino tariffe come l'rc auto. E mettono sotto la lente proprio il telefonino, prima causa di incindenti, soprattutto in Italia.
Favorisca patente, libretto e cellulare. Ecco perché, proprio la polizia municipale di Torino è intervenuta preventivamente sull'argomento in maniera precisa. Con la circolare 32 del 19 aprile 2017, infatti, ha stabilito che chi resta coinvolto in un grave incidente stradale, avrà l'obbligo di esibire agli organi di polizia il telefonino cellulare, in modo che gli agenti possano verificare le eventuali distrazioni tecnologiche del guidatore. Se l’interessato si rifiutasse di collaborare, gli verranno sequestrati sia il tablet che lo smartphone, e il soggetto stesso, a quel punto, sarà sottoposto a perquisizione. In questo senso, la polizia locale di Torino distingue tra distrazioni manuali, cognitive e visive, possibili pericoli per sé e per altri.
Fonti di prova digitale. In pratica, a Torino, nel caso in cui si verifichi un incidente e gli agenti intervengano per i rilievi per sinistro stradale grave, il comando piemontese potrà approfondire la ricerca andando a scovare le fonti di prova digitale: per questo, d'accordo con la procura, i vigili torinesi hanno deciso di adottare questo protocollo ad hoc, che ha come fine quello di mettere sotto esame, sulla scena dell’incidente, ogni dispositivo tecnologico in dotazione sia al veicolo che alle persone che occupano l'auto.
Perquisizioni hi-tech. In caso di sequestro del veicolo, verrà dettagliata la presenza a bordo di sistemi di navigazione, di eventuali scatole nere o di telecamere di bordo. Nel caso di dispositivi personali come i cellulari o i tablet, recita la circolare torinese, l'autorità dovrà procedere alla richiesta di acquisire i dati direttamente dai dispositivi in possesso degli occupanti l'auto: se le persone si rifiutano di dare il consenso a effettuare gli accertamenti sui vari dispositivi, questi verranno sequestrati. Se poi il proprietario dell'auto farà resistenza, sarà sottoposto a una perquisizione personale. I laboratori di tecnologie forensi del comando dei vigili torinesi provvederà a estrarre, dai dispositivi, la maggior parte delle fonti di prova digitale, mentre compito della pattuglia d’infortunistica, durante l’intervento, sarà quello di recuperare il maggior numero d'informazioni sia sui pin che sui codici di sblocco dei vari dispositivi, informando i magistrati nel caso di ipotesi complesse.
Offerte confrontate
Calcola online il costo dell'assicurazione auto e dell'assicurazione moto utilizzando il nostro comparatore assicurazioni e scegli la polizza più conveniente per il tuo veicolo. Bastano solo 3 minuti!
RC Auto
Confronta più compagnie
RC Moto
Confronta più compagnie
Ultime notizie sul mondo delle assicurazioni

Auto: le donne al volante scelgono il Suv, meglio se ibrido

Truffe online, altro che boomer: la più colpita è la Gen Z

Mercato auto, a gennaio 2025 cresce l'usato

I medici di famiglia sono “a rischio estinzione”

Indagine Ivass: contratti assicurativi ancora difficili da leggere

Auto, ecco come funziona il nuovo piano Ue

Auto, mercato dell’usato in leggera ripresa

Ecco quali sono le città con le strade meno sicure

Attenti ai nuovi tutor 3.0: non sfugge nulla

Fuga dalla folla: gli italiani verso mete meno battute

Cure mediche: le famiglie nel 2023 hanno speso oltre 40 miliardi

L’assicurazione sanitaria integrativa per il personale della scuola

Immatricolazioni auto, febbraio altro mese nero

Amante degli animali cercasi (per una relazione)

Dalle assicurazioni alle tasse: cosa prevede il Milleproroghe

Quali sono i Paesi più sicuri e quelli più pericolosi al mondo
Guide sulle Assicurazioni

Cosa succede alla propria classe di merito quando si noleggia un’auto

Come funziona l’assicurazione casa per alluvione

Come funzionano le polizze Long Term Care

Rinuncia alla rivalsa: cos'è e come funziona
Compagnie e intermediari assicurativi
Scopri le compagnie che operano nel mercato italiano e quali sono i prodotti che offrono.