Accordo raggiunto in Ue per la normativa Euro 7
27 dic 2023 | 3 min di lettura
Diverse le novità contenute nel testo
Europarlamento, Commissione e Consiglio Ue hanno raggiunto l’accordo sulla normativa Euro 7. Un accordo provvisorio che prevede alcune nuove misure per limitare le emissioni di particolato da pneumatici e freni e anche per aumentare la durata delle batterie. Le nuove regole non impatteranno subito sull'Rc auto ma, di certo, avranno un impatto sulla sicurezza in primis.
Nuovo regolamento: per l'applicazione “campa cavallo”
L’accordo sarà adottato in via definitiva prima di entrare in vigore e diventare una direttiva vincolante in tutta l’Ue. Il nuovo regolamento andrà confermato dagli ambasciatori degli Stati membri (Coreper) e poi dalla commissione Ambiente (Envi) del Parlamento europeo. Verrà applicato 30 mesi dopo la sua entrata in vigore per le autovetture e i furgoni, e dopo 48 mesi per autobus, autocarri e rimorchi. Per i produttori cosiddetti “di nicchia” l’applicazione partirà dal 1° luglio 2030 per i veicoli leggeri e dal 1° luglio 2031 per quelli pesanti.
Conferma dei requisiti Euro 6
La nuova normativa impone che, per autovetture e furgoni,i veicoli rispettino gli attuali standard più a lungo ma, d'altra parte, conferma gli attuali requisiti dell’Euro 6 per i test e i limiti delle emissioni allo scarico di auto e furgoni. Cambia, invece, il numero di particelle allo scarico: sarà sarà misurato a livello di PN10 anziché PN23, in modo da includere anche le particelle più piccole.
Limiti più severi per autobus e camion
Limiti più severi, invece, per gli autobus e gli autocarri. Il nuovo testo stringe la cinghia: le emissioni saranno misurate in laboratorio e in condizioni di guida reali, pur mantenendo anche in questo caso le attuali condizioni di test Euro 6.
Modifiche sulle particelle PM10
Le modifiche riguarderanno soprattutto le particelle PM10 emesse dai freni di auto e furgoni: è stato stabilito, infatti, un limite di 3 mg/km per i veicoli 100% elettrici, di 7 mg/km per i veicoli ice (ossia benzina, gasolio, metano e gpl), ibridi e a celle a combustibile e di 11 mg/km per i grandi furgoni.
Nuove regole per le batterie
La nuova normativa introduce requisiti minimi di prestazione per quanto riguarda la durata delle batterie delle auto elettriche: parliamo dell'80% dall’inizio del ciclo di vita fino a cinque anni o 100 mila km e del 72% fino a otto anni o 160mila km. Per quanto riguarda gli lcv, ossia i veicoli commerciali leggeri, i limiti sono del 75% e del 67%.
Il passaporto ambientale dell'auto
La nuova normativa prevede anche il passaporto ambientale del veicolo. Disponibile per ogni veicolo conterrà informazioni sulle sue prestazioni ambientali al momento dell’immatricolazione: limiti, emissioni di anidride carbonica, consumo di carburante ed energia elettrica, autonomia elettrica, durata della batteria.
Possibilità di accedere alle info della macchina
Le nuove norme, inoltre, prevedono la possibilità per gli utenti di accedere a informazioni aggiornate per quanto conerne consumi, autonomie, emissioni e altri dati rilevanti che siano generati dai sistemi e dai monitor di bordo. Infine, nuove regole anche per i costruttori che dovranno progettare i veicoli in modo da impedire la manomissione dei sistemi di controllo delle emissioni attraverso sistemi di monitoraggio digitali.
Offerte confrontate
Calcola online il costo dell'assicurazione auto e dell'assicurazione moto utilizzando il nostro comparatore assicurazioni e scegli la polizza più conveniente per il tuo veicolo. Bastano solo 3 minuti!
RC Auto
Confronta più compagnie
RC Moto
Confronta più compagnie
Ultime notizie sul mondo delle assicurazioni

Auto: le donne al volante scelgono il Suv, meglio se ibrido

Truffe online, altro che boomer: la più colpita è la Gen Z

Mercato auto, a gennaio 2025 cresce l'usato

I medici di famiglia sono “a rischio estinzione”

Indagine Ivass: contratti assicurativi ancora difficili da leggere

Auto, ecco come funziona il nuovo piano Ue

Auto, mercato dell’usato in leggera ripresa

Ecco quali sono le città con le strade meno sicure

Attenti ai nuovi tutor 3.0: non sfugge nulla

Fuga dalla folla: gli italiani verso mete meno battute

Cure mediche: le famiglie nel 2023 hanno speso oltre 40 miliardi

L’assicurazione sanitaria integrativa per il personale della scuola

Immatricolazioni auto, febbraio altro mese nero

Amante degli animali cercasi (per una relazione)

Dalle assicurazioni alle tasse: cosa prevede il Milleproroghe

Quali sono i Paesi più sicuri e quelli più pericolosi al mondo
Guide sulle Assicurazioni

Cosa succede alla propria classe di merito quando si noleggia un’auto

Come funziona l’assicurazione casa per alluvione

Come funzionano le polizze Long Term Care

Rinuncia alla rivalsa: cos'è e come funziona
Compagnie e intermediari assicurativi
Scopri le compagnie che operano nel mercato italiano e quali sono i prodotti che offrono.