Assicurazioni e FiniTech: nuove frontiere per le banche

Il mondo assicurativo sta vivendo un grande fermento in questi ultimi mesi e sta diventando sempre più un terreno ibrido, interessante sotto diversi aspetti anche per imprese non strettamente collegate al settore. Che si tratti di assicurazioni casa o polizze vita, a livello generale, ad intervenire nel comparto non sono più solamente le tradizionali compagnie assicurative, ma anche banche e finanziarie, che sono arrivate a creare prodotti misti in grado di rispondere in maniera pronta ed efficace alle diverse esigenze della clientela. Nonostante la strada sia già stata imboccata, sembra che su questo fronte sia ancora molto il lavoro da fare perché i diversi settori siano in grado di dialogare in modo concreto e costruttivo.

Secondo quanto messo in luce dall’Accenture FinTech Forum, importante appuntamento svolto durante la settimana del FinTech Stage Festival, il sodalizio banche – fintech dovrebbe ancora trovare la giusta dimensione, con un modello capace di generare una crescita sostenibile. A livello più generale, comunque, gli istituti bancari che si aprono a nuovi contesti come il FiniTech, ma anche quelli assicurativi, arriverebbero a guadagnare in termini di valore di mercato cifre piuttosto consistenti rispetto agli altri. Accenture, inoltre, nella sua ricerca ha messo in luce come, in questo particolare momento storico, l’apporto del digitale costituisca un grande plus in termini di offerta; su questo fronte sono stati suddivisi gli istituti bancari in tre diversi gruppi, a seconda di quanto sono stati implementati i progetti digitali negli ultimi anni. Da tale rilevazioni emerge come la parte delle banche digital focused abbia ottenuto grandi benefici a livello di mercato, anche grazie alle maggiori opportunità di creare prodotti e soluzioni che offrano diversi servizi come, giusto per fare un esempio, assicurazioni vita integrade a soluzioni di risparmio assistito, facilmente gestibili da piattaforme online e da remoto.