Auto: immatricolazioni in riduzione

In Europa si acquistano sempre meno auto: che la ragione di questo calo sia da ricollegare alla maggiore diffusione del car sharing, che permette di ammortizzare le spese delle quattroruote e soprattutto quelle relative all’Rc Auto, oppure sia da ricercare altrove non è dato sapere ma fatto sta che risulta essere in crescita il numero di coloro che scelgono di non investire i propri risparmi nell’acquisto di un mezzo.

A rivelarlo ci ha pensato solamente qualche giorno fa l’Acea, l’associazione dei costruttori europei, che ha messo in luce come a gennaio nei 28 paesi facenti parte dell’Europa e quelli dell'Efta, il numero di auto immatricolate si sia posizionato sui 1.226.446, registrando una sensibile diminuzione del -4,6% su base annua. Entrando maggiormente nel dettaglio, in Italia il calo risulta essere ancora più accentuato con un -7,5% e un numero di immatricolazioni di nuove quattroruote pari a 164.864. Riduzione piuttosto consistente anche in Spagna con un -8% negli ultimi dodici mesi, mentre il Regno Unito (-1,6%), la Germania (-1,4%) e la Francia (-1.1%) seppur risultino comunque in contrazione le evidenze in questi Paesi assumono caratteri meno preoccupanti.

Ragionando in termini di brand, è Volkswagen a mantenere la leadership del settore con una quota di mercato totale pari al 24,1%, grazie a 288.266 veicoli venduti, cifra comunque in riduzione rispetto alle precedenti stime. Segue Psa con una contrazione del -1,9%, ma una vendita di nuove auto di 204.299 raggiungendo il 17,1% della quota di mercato.

Il titolo FCA, nonostante un calo del 14,9% delle immatricolazioni, ha comunque registrato performance positive in alcuni segmenti specifici, come ad esempio quello delle Jeep, dove il modello Renegade ha visto una crescita del +2,1%. Nel segmento A il mezzo più venduto risulta essere la Fiat Panda, che visto un aumento delle immatricolazioni rispetto ad un anno fa del +21,8%. In assoluto, però, per il brand Fca è il modello Lancia ad aver aegistrato performance da record, con un aumento delle vendite pari al +54,9%.