Ces 2016: ecco l’auto dei sogni

In tanti l’hanno immaginata, in pochi l’hanno guidata. Tra le poche certezze il fatto che per circolare dovrà essere comunque assicurata. Ma probabilmente non con la polizza Rc auto, o per lo meno non come funziona oggi, dato che il conducente forse non servirà più. E’ l’auto del futuro, così come hanno provato a immaginarla le case produttrici che hanno presentato le ultime novità al Ces, il Consumer Electronics Show, una delle più importanti fiere tecnologiche del mondo che si tiene a Las Vegas.

Le novità, già da qualche anno, si sviluppano intorno alle ormai svariate opzioni per far interagire guidatore e i passeggeri direttamente con l'automobile usando solo la voce e i gesti.

Bmw ad esempio intende garantire al guidatore la possibilità di gestire tutte le funzioni di un’auto senza toccare praticamente nessun comando fisico: per realizzare l’obiettivo la plancia e il cruscotto diventano sempre più simili al pannello di controllo di un’astronave grazie a insieme di display ad alta risoluzione.

Gli schermi visualizzano informazioni e contenuti che cambiano a seconda delle necessità e possono essere controllati anche tramite comandi vocali per ridurre le distrazioni alla guida. Auto e guidatore comunicano infatti tramite l'AirTouch il sistema di riconoscimento gestuale che riconosce gli spostamenti sulle tre dimensioni e non solo quelli bidimensionali.

Stesso approccio all’auto del futuro anche per Volkswagen: per variare l’illuminazione interna, per aprire il portellone laterale o quello del bagagliaio è sufficiente un gesto della mano, anche dall'interno, mentre il movimento del piede del Virtual Pedal 3.0 è in grado di aprire il portellone posteriore.

Non potevano poi mancare gli emuli di telefilm americano "Kitt Supercar", l’auto che David Hasselhoff chiamava attraverso il suo orologio da polso. Volvo ha studiato, in collaborazione con Microsoft, un sistema di controllo vocale simile, basato su un dispositivo "wearable” di Microsoft. L’insieme di queste tecnologie consente anche da remoto di  impostare una destinazione, accendere il riscaldamento, chiudere le porte, attivare le luci o suonare il clacson.

Ma attenzione, l’auto del futuro, proprio come un’amorevole compagna, si occuperà anche di scacciare lo stress accumulato nel traffico cittadino: l'Audi Fit Driver, una tecnologia in grado di monitorare attraverso appositi sensori i parametri biometrici di chi la indossa, tra cui il battito cardiaco e la temperatura corporea, sarà infatti in grado di comprendere il vostro umore  e le condizioni della viabilità. A quel punto, potrete scegliere se parcheggiare e andare a bervi un buon caffè o se affidarvi al sistema automatico in grado di attivare il massaggio del sedile, cambiare l’illuminazione all’interno del veicolo e scegliere il brano musicale più adatto a voi.