Cosa cambia col contratto base
8 mar 2013 | 2 min di lettura
Contratto base dal 1° Maggio
Le assicurazioni italiane, si sa ormai, sono le più care d'Europa: in dieci anni, dal 2000 al 2010, da noi l'rc auto è aumentata in media del 4,6% all'anno mentre in Spagna aumentava del 2,6% annuo, in Francia dello 0,9% e nell'aerea euro del 2,6% all'anno. In Italia questo ha indotto un numero sempre maggiore di guidatori a ridurre l'uso dell'automobile. Per tentare di mettere una pezza a questo problema il Mise, il ministero dello Sviluppo economico ha annunciato l'introduzione a breve di un contratto base, cioè di una polizza auto standard che sarà definita sulla base delle caratteristiche riguardanti ogni possibile profilo di cliente.
Come è già accaduto col conto corrente base, utile per l'accredito di pensioni, anche la polizza base, una volta varata, dovrà essere inclusa obbligatoriamente nell’offerta di tutte le assicurazioni, in modo da essere presa in considerazione dai consumatori all'atto del preventivo di assicurazione.
Il contratto base ha già incassato l’approvazione del Consiglio di Stato e l'ok della Corte dei Conti e dovrebbe entrare in vigore a partire dal primo maggio di quest'anno. Le finalità del contratto di base sono duplici: consentire di “mettere a confronto più facilmente le varie offerte” e aiutare a “scegliere liberamente” la compagnia assicurativa con cui sottoscrivere l’Rc auto.
Una volta entrato in vigore il contratto base, tutte le compagnie assicurative dovranno proporre ai consumatori l'assicurazione standard. Il premio di questo contratto base verrà definito da ogni assicurazione in base alle caratteristiche del cliente (età,classe di merito, residenza) e del veicolo che viene assicurato. La formula «base» ha caratteristiche stabilite dalla legge: un massimale minimo previsto per la legge (da 5 milioni di euro con il limite di un milione di euro per i danni alle persone e alle cose), nessuna franchigia, una tariffa bonus malus, la guida libera (cioè il veicolo è comunque assicurato indipendentemente da chi lo guida) e nuovi limiti per quanto riguarda le rivalse delle compagnie assicurative nei confronti degli assicurati. Queste ultime scattano soltanto nei casi più gravi: guida in stato d'ebbrezza oppure consumo di droghe.
di Franco Canevesio
Offerte confrontate
Calcola online il costo dell'assicurazione auto e dell'assicurazione moto utilizzando il nostro comparatore assicurazioni e scegli la polizza più conveniente per il tuo veicolo. Bastano solo 3 minuti!
RC Auto
Confronta più compagnie
RC Moto
Confronta più compagnie
Ultime notizie sul mondo delle assicurazioni

Auto: le donne al volante scelgono il Suv, meglio se ibrido

Truffe online, altro che boomer: la più colpita è la Gen Z

Mercato auto, a gennaio 2025 cresce l'usato

I medici di famiglia sono “a rischio estinzione”

Indagine Ivass: contratti assicurativi ancora difficili da leggere

Auto, ecco come funziona il nuovo piano Ue

Auto, mercato dell’usato in leggera ripresa

Ecco quali sono le città con le strade meno sicure

Attenti ai nuovi tutor 3.0: non sfugge nulla

Fuga dalla folla: gli italiani verso mete meno battute

Cure mediche: le famiglie nel 2023 hanno speso oltre 40 miliardi

L’assicurazione sanitaria integrativa per il personale della scuola

Immatricolazioni auto, febbraio altro mese nero

Amante degli animali cercasi (per una relazione)

Dalle assicurazioni alle tasse: cosa prevede il Milleproroghe

Quali sono i Paesi più sicuri e quelli più pericolosi al mondo
Guide sulle Assicurazioni

Cosa succede alla propria classe di merito quando si noleggia un’auto

Come funziona l’assicurazione casa per alluvione

Come funzionano le polizze Long Term Care

Rinuncia alla rivalsa: cos'è e come funziona
Compagnie e intermediari assicurativi
Scopri le compagnie che operano nel mercato italiano e quali sono i prodotti che offrono.