Cosa valutare per la stipula dell'RC auto
18 ott 2013 | 2 min di lettura
La giungla delle polizze, tra franchigia e clausole di esclusione
Quando si stipula un contratto di Rc auto, bisogna valutarne il prezzo finale, quello applicato dalla compagnia assicuratrice, ma anche le singole condizioni del contratto. Le clausole limitative infatti sono condizioni che le compagnie pongono al contraente nel momento i cui sottoscrive la polizza, e sono proprio queste che vanno analizzate con maggiore cura. Le più importanti a cui prestare attenzione sono tre: clausole di franchigia, di esclusione e di rivalsa. La prima, la clausola di franchigia, viene espressa in una cifra fissa (200 euro, per esempio) e indica il valore che non viene coperto dall'assicurazione in caso di incidente, valore dunque che resta a carico dell'assicurato. La franchigia è relativa o assoluta: se è relativa, il cliente è obbligato a coprire i danni entro il valore di franchigia, oltre questo importo spetta alla compagnia rimborsare la differenza. Se la franchigia è assoluta, il danno è completamente a carico dell'assicurato. Cosa diversa è lo scoperto, espresso in percentuale e applicato al danno: si tratta di un importo definibile solo quando si conosce l'entità del danno. Più alta è la franchigia, più basso sarà il costo annuale della polizza. Franchigia e scoperto si possono includere nella stessa polizza. Laclausola di esclusione è l'elencazione di tutti i casi nei quali la compagnia non garantisce il risarcimento danni. Più in dettaglio, l'assicurazione provvede a risarcire i danni che siano stati causati ma al contempo può avvalersi del diritto di rivalsa sull'assicurato che, in questo caso, deve restituire parte o tutto l'importo che sia stato pagato dall'assicurazione per quel sinistro. Esistono però alcuni casi di esclusione: guida senza patente oppure guida con la patente scaduta, guida in stato di ebbrezza o guida sotto l'effetto di stupefacenti, guida con la revisione del veicolo scaduta. Infine, la rinuncia alla rivalsa è una clausola che comporta la maggiorazione del costo del premio. Tutte queste clausole vanno analizzate al momento della stipula del contratto perché comportano la possibilità di pagare cifre superiori: nel caso della rinuncia alla rivalsa e nel caso delle franchigie è bene valutare gli importi cercando, dove possibile, di trovare un buon compromesso con la compagnia.
di Franco Canevesio
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