Furti d'auto in calo
2 mar 2016 | 4 min di lettura
Furti in calo, ma l'Italia resta pericolosa
I furti d'auto sono una piaga sociale (andatelo a dire alle vittime dei furti stessi) e, al contempo uno spreco economico, visto che alla fine incidono, e non poco, sulle tariffe rc auto. In Italia, gli ultimi dati relativi al 2015 raccontano di un paese in cui i furti d'auto stanno scendendo, passando dalle 120.495 macchine rubate del 2014 alle 114.121 dell'anno scorso (Studio del Ministero dell'Interno, dipartimento della Pubblica sicurezza-Interforze). Resta il fatto che rimaniamo pur sempre a livelli di allarme, dal momento che nel nostro Paese spariscono oltre 330 autoveicoli ogni giorno, 13,7 auto l'ora, come non accade nel resto d'Europa. Non a caso, l'Italia continua a essere uno dei più importanti bacini europei per furto d'auto e, nonostante i cali degli ultimi anni, resta il primo paese d'Europa in questo business criminale. Secondo LoJack Italia, azienda attiva nel recupero di beni rubati, che raccoglie i dati forniti dal ministero dell'Interno, negli ultimi 15 anni sono sparite nel nulla 1.177.094 unità.
Furto in 14 secondi. Il problema dei furti d'auto non è roba da poco, visto che sulla polizza rc auto proprio il furto, insieme all'incendio, incidono per almeno il 30%. Eppure le cose stanno cambiando anche in materia di furti d'auto: se nel 1993 i ladri ci mettevano 10 minuti a rubare un’auto, oggi, pur con i nuovi sistemi elettronici che dovrebbero impedire il furto, bastano 14 secondi. Resta intatto invece il gradimento dei malfattori: sempre secondo LoJack, i ladri preferiscono ancora le utilitarie, facili da rubare e facili da rivendere. Anche in questo caso, però, secondo gli esperit, certi equilibri stanno cambiando: si assiste, cioè, a una maggiore diversificazione nei furti d'auto mentre si nota come le organizzazioni malavitose si diano più da fare per inserire le auto rubate nel circuito dei pezzi di ricambio, facendole, di fatto, diventare, impossibili da recuperare. Non solo: da qualche anno i furti d’auto si diversificano in base alle città, per cui a Roma i ladri puntano le Smart, mentre a Milano sono molto gettonate le Range Rover.
La classifica delle più rubate. E allora vediamola la classifica delle auto più rubate del 2015. Al primo posto c'è la Fiat Panda, con 11.813 unità sottratte ai legittimi proprietari, l’11% sul totale delle auto vendute. Un infelice primato, indice del fatto che ne circolano molte sulle nostre strade: una conferma che l’andamento dei furti sia direttamente proporzionale a quello delle vendite. Seconda nel gradimento dei ladri è un’altra auto storica targata Fiat, la Punto, di cui sono stati rubati 9.884 esemplari: auto di piccole dimensioni, facile da scassinare e altrettanto facile da inserire nel torbido circuito dei pezzi di ricambio. Terza, ancora una Fiat, la Cinquecento, con 6.825 unità rubate. Molti esemplari sono rinvenuti dalle forze dell’ordine, ma altrettanti vengono risucchiati dalla malavita per essere rivenduti o per essere usati nelle attività criminali. Il resto della classifica è composto da Lancia Ypsilon (4.448 unità rubate), Fiat Uno (4.184 furti), Ford Fiesta (3.178), Volkswage Golf (2.880), Smart Fortwo (2.446), Fiat Grande Punto (1.594) e Opel Corsa (1.522).
Campania, la più pericolosa. Secondo il ministero dell'interno, la non certo brillante classifica dei furti per regione ha visto “primeggiare”, nel 2015, la Campania, con 23.682 furti d'auto e una percentuale recupero del 36%. Al secondo posto il Lazio, con 18.709 furtie una percentuale di restituzione più bassa, attestata al 30%. Terza la Puglia, con 17.046 furti d'auto (e una percentuale di recupero del 45%), quarta la Lombardia (15.093 furti e 48% di recuperi), quinta la Sicilia, con 14.535 furti e il 42% di rinvenimenti. Tra le regioni più virtuose, ecco la Valle d'Aosta, con soltanto 40 auto rubate nel 2015 (e 15 recuperi, quindi con una percentuale del 38% sui rinvenimenti). Seguono, fra le virtuose, il Trentino Alto Adige, con 223 furti e 161 recuperi (il 72%) e il Molise, con 340 auto rubate e ben 92 ritrtovate (27%).
Napoli e Roma le città meno sicure. A livello di città, la più pericolosa è Napoli che “svetta” con 17.290 furti nel 2015, più o meno 47 al giorno e soltanto 6.607 auto recuperate, pari al 38% di quelle rubate. Dietro al capoluogo partenopeo c'è Roma, con 17.194 furti d’auto e con solo 4.926 recuperi, pari al 28%. Terza un'altra grande città, Milano, con 9.115 furti d'auto e 3.940 recuperi, pari al 43% di quelle rubate. La città più virtuosa è Belluno, con 19 auto rubate al giorno e il 68% dei rinvenimenti.
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