Il contante? Per il momento sotto il materasso…
11 ago 2020 | 2 min di lettura
Gli italiani scelgono di accumulare il risparmio sul conto
Durante il lockdown causato dall’emergenza sanitaria, secondo i dati della Banca Centrale, nel mese di marzo, gli italiani, o per meglio dire, quegli italiani che non hanno subito una riduzione delle entrate o dello stipendio, hanno messo da parte 16,8 miliardi (contro una media mensile di 3,4 miliardi), con un incremento del 254% rispetto allo stesso mese del 2019. Ma tale risparmio, non solo non sarebbe stato investito in attività finanziarie, ma sarebbe rimasto sul conto corrente come una sorta di cuscinetto per affrontare con più tranquillità i timori relativi al futuro.
Secondo uno studio condotto da Aviva Assicurazioni e The European House - Ambrosetti tale liquidità non sarebbe stata investita anche per effetto di altre due fattori: la scarsa conoscenza degli strumenti finanziari a disposizione dei cittadini e la diffidenza nei confronti delle banche e delle società finanziarie.
I dati di Banca d’Italia, rielaborati da The European House – Ambrosetti, evidenziano che sono 18,5 milioni le famiglie residenti nel Paese che non utilizzano strumenti finanziari. Un risultato dovuto anche alla scarsa fiducia nei confronti degli intermediari: secondo l’ultimo Rapporto Consob sulle scelte di investimento delle famiglie italiane, rielaborato da The European House – Ambrosetti, i “diffidenti” rappresenterebbero il 63% della popolazione. Chi invece decide di investire i suoi soldi in strumenti finanziari è ben lontano dal sentirsi a proprio agio: il 28% della popolazione valuta la propria cultura finanziaria più elevata di quello che effettivamente è, mentre l’80% sceglie il “fai da te” affidandosi ai consigli di amici, colleghi e parenti.
Tale atteggiamento, tuttavia, non sarebbe limitato alla sfera degli investimenti intesi in senso stretto, ma anche all’economia e all’educazione finanziaria nella più ampia accezione. Il fenomeno, secondo lo studio, risulterebbe evidente anche analizzando le coperture assicurative sottoscritte dagli italiani e la conoscenza dei rischi da cui tutelarsi.
Secondo gli ultimi dati pubblicati dall’ Ania, l’associazione che rappresenta in Italia le compagnie assicurative, solo il 46% delle abitazioni risulta coperta da un’assicurazione contro l’incendio e in un caso su cinque si tratta di coperture sottoscritte in quanto collegate al mutuo richiesto per acquistare l’immobile.
Confronta altre assicurazioni
Trova la migliore assicurazione online per te e risparmia sulle assicurazioni per la casa, per il mutuo, per la salute o per la vita. Bastano 3 minuti!
Assicurazione Casa
Confronta più compagnie
Assicurazione Mutuo
Confronta più compagnie
Assicurazione Vita
Confronta più compagnie
Assicurazione Infortuni
Confronta più compagnie
Assicurazione animali domestici
Confronta più compagnie
Ultime notizie sul mondo delle assicurazioni
Reclami alle compagnie assicurative in forte aumento
Leggero aumento degli incidenti in Italia: +0,9%
Rc Auto: quanto sono costati gli aumenti degli ultimi 2 anni
Multe stradali, in arrivo nuovi aumenti: quando scatteranno
Ramo vita, un assicurato su due è insoddisfatto
Codice della strada: l’entrata in vigore possibile entro Natale
Finanza e assicurazioni: italiani bocciati
Italia, parco circolante sempre più vecchio
Ibride, primo sorpasso alle auto a benzina
Come funziona la patente digitale e perché non tutti possono averla subito
Polizze a misura di “pet”: tra quanti e quali è possibile scegliere
Rischi presenti e futuri: di cosa ha paura il mondo
Multe, il “bancomat” funziona sempre
Sempre di più gli italiani preoccupati per i furti in casa
Auto elettriche: per gli europei la transizione green può attendere
Di più e più pesanti: gli attacchi informatici nel 2024
Guide sulle Assicurazioni
Come funziona l’assicurazione interventi chirurgici
Cos’è l’assicurazione Key Man per le aziende
Le polizze Ramo I sono a capitale garantito?
Quali sono le vaccinazioni obbligatorie per il cane
Compagnie e intermediari assicurativi
Scopri le compagnie che operano nel mercato italiano e quali sono i prodotti che offrono.