Imparare l'assicurazione
19 giu 2013 | 2 min di lettura
“Io & i rischi”, il mondo dell'assicurazione si impara a scuola
Si intitola “Io & i rischi” ed è un progetto messo in piedi due anni fa dal Forum Ania-Consumatori con l'obiettivo di sensibilizzare i giovani in modo che possano avere un atteggiamento maggiormente consapevole verso il pericolo ed i rischi della guida di un'auto. Secondo i dati del primo biennio divulgati di recente a Milano, il progetto ha già coinvolto 214 scuole, ben 382 classi e più di 10.000 studenti. L'obiettivo è la collaborazione tra il mondo dell'auto e quello della scuola, una collaborazione attuata per coinvolgere le famiglie a un'educazione finanziaria che possa toccare i principali temi del mondo delle assicurazioni: tra questi rischio, prevenzione e mutualità. L'iniziativa, rivolta a scuole medie, superiori e a famiglie con bambini, evidenzia percorsi diversificati a seconda delle varie età.
Come dimostrano i risultati dell'indagine realizzata dall'Università Cattolica del Sacro Cuore, i ragazzi di oggi sono molto interessati ai vari concetti chiave del mondo dell'auto e delle assicurazioni. Dallo studio emerge, per esempio, che la maggioranza dei ragazzi intervistati è disponibile ad approfondire sia i temi dell'educazione finanziaria che quelli della prevenzione rischi. Al contrario, i test di certificazione delle competenze rimandano un quadro in chiaroscuro visto che mentre il 75% degli studenti, cioè tre su quattro, dimostrano di aver compreso i concetti di rischio e quelli di prevenzione, solo il 31,1% di loro dimostra di aver compreso cosa significhi “mutualità”.
Solo un ragazzo su tre, in sostanza, indica, nelle domande a risposta multipla, che il termine mutualità si traduce con la definizione: “gruppo di persone che si aiutano l'uno con l'altro in modo da affrontare meglio eventi che potrebbero danneggiare uno di loro”. Al posto di questa giusta definizione, il termine mutualità viene tradotto dal 73,6% degli studenti con un'altra definizione, che con mutualità ha poco a che fare ed è invece decisamente più adatta al termine “prevenzione”, indicata come “insieme di azioni e di strumenti che permettono di evitare danni o ridurne le conseguenze". Secondo il presidente del Forum Ania-Consumatori, Silvano Andriani, “assicuratori e consumatori sostengono sia indispensabile che le giovani generazioni possano disporre delle conoscenze minime che sono necessarie per prendere, in futuro e a ragion veduta, decisioni importanti per loro e per le loro famiglie”.
di Franco Canevesio
Offerte confrontate
Calcola online il costo dell'assicurazione auto online e dell'assicurazione moto utilizzando il nostro comparatore assicurazioni e scegli la polizza più conveniente per il tuo veicolo. Bastano solo 3 minuti!
RC Auto
Confronta più compagnie
RC Moto
Confronta più compagnie
Ultime notizie sul mondo delle assicurazioni
Reclami alle compagnie assicurative in forte aumento
Leggero aumento degli incidenti in Italia: +0,9%
Rc Auto: quanto sono costati gli aumenti degli ultimi 2 anni
Multe stradali, in arrivo nuovi aumenti: quando scatteranno
Ramo vita, un assicurato su due è insoddisfatto
Codice della strada: l’entrata in vigore possibile entro Natale
Finanza e assicurazioni: italiani bocciati
Italia, parco circolante sempre più vecchio
Ibride, primo sorpasso alle auto a benzina
Come funziona la patente digitale e perché non tutti possono averla subito
Polizze a misura di “pet”: tra quanti e quali è possibile scegliere
Rischi presenti e futuri: di cosa ha paura il mondo
Multe, il “bancomat” funziona sempre
Sempre di più gli italiani preoccupati per i furti in casa
Auto elettriche: per gli europei la transizione green può attendere
Di più e più pesanti: gli attacchi informatici nel 2024
Guide sulle Assicurazioni
Come funziona l’assicurazione interventi chirurgici
Cos’è l’assicurazione Key Man per le aziende
Le polizze Ramo I sono a capitale garantito?
Quali sono le vaccinazioni obbligatorie per il cane
Compagnie e intermediari assicurativi
Scopri le compagnie che operano nel mercato italiano e quali sono i prodotti che offrono.