Indagine Altroconsumo: italiani al volante, pericolo costante
12 apr 2022 | 3 min di lettura
Molti i rischi sottovalutati
Mani staccate dal volante e pronte a inviare messaggi tramite smartphone, cinture di sicurezza slacciate e distanza di sicurezza non rispettata. Sono solo alcuni dei comportamenti messi in luce da un’indagine condotta dall’associazione Altroconsumo che conferma la tendenza a sottovalutare i rischi da parte di molti italiani. Queste cattive abitudini sembrano inoltre essere alla base di numerosi incidenti stradali e impedirebbero una riduzione del costo delle polizze Rc auto proprio a causa della pericolosità della circolazione stradale. Vediamo quali sono.
Uso del cellulare alla guida, eccesso di alcool e stanchezza
Secondo l’indagine di Altroconsumo, condotta tra giugno e luglio 2021, su un campione di 1.728 automobilisti tra i 18 e i 74 anni, distribuiti su tutto il territorio nazionale, gli italiani tenderebbero a sottovalutare alcuni rischi, ritenendo erroneamente di saperli dominare.
Il comportamento più pericoloso messo in atto da parte degli automobilisti è l’uso dello smartphone al volante: il 27% degli italiani ammette di inviare messaggi mentre guida, mentre il 17% afferma di dare un’occhiata online. L’età risulta un fattore determinante per la distrazione con il cellulare: i conducenti meno attenti sono infatti quelli entro i 45 anni di età. La percentuale raddoppia nella fascia fino ai 25 anni: tra questi ben il 46% sostiene di mandare messaggi quando si trova al volante.
Un altro comportamento a rischio indagato da Altroconsumo è la guida in stato di ebbrezza. Nonostante la maggioranza (87%) del campione ritenga molto pericoloso guidare dopo avere assunto bevande alcoliche, ben il 13% degli automobilisti ammette di guidare anche dopo aver bevuto troppo.
La stanchezza rappresenta un fattore molto rischioso quando ci si trova alla guida, dato che riduce notevolmente la capacità di reazione. Ma, anche in questo caso, si tratta di un elemento alquanto sottovalutato: dall’indagine, infatti, emerge che il 26% guida anche quando si sente stanco.
Cinture poco usate e limiti di velocità disattesi
Un’altra nota dolente riguarda l’uso delle cinture di sicurezza. Il 90% degli automobilisti afferma di utilizzarle sempre fuori città, mentre in ambito urbano questa percentuale scende al 76%. Dall’indagine emerge, inoltre, che il 37% degli automobilisti ritengono basso il rischio di essere multati per il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, uno strumento fondamentale per ridurre il numero di vittime negli incidenti stradali.
Le cattive abitudini si traducono anche nel mancato rispetto dei limiti di velocità: la maggior parte (71%) degli automobilisti ammette di superare i 70 km/h in città quando il limite è di 50km/h; in autostrada il 43% guida oltre i 150 km/h. Solo il 38% di coloro che tendono a superare i limiti stabiliti pensa che riducendo la velocità si possa contenere il rischio di sinistri sulle strade; la percentuale sale al 63% tra gli automobilisti che tendenzialmente si attengono alla velocità imposta dal codice stradale.
Un’altra aggravante della situazione è data dal mancato rispetto della distanza di sicurezza, che riguarda un automobilista su due.
Offerte confrontate
Calcola online il costo dell'assicurazione auto online e dell'assicurazione moto utilizzando il nostro comparatore assicurazioni e scegli la polizza più conveniente per il tuo veicolo. Bastano solo 3 minuti!
RC Auto
Confronta più compagnie
RC Moto
Confronta più compagnie
Ultime notizie sul mondo delle assicurazioni
Reclami alle compagnie assicurative in forte aumento
Leggero aumento degli incidenti in Italia: +0,9%
Rc Auto: quanto sono costati gli aumenti degli ultimi 2 anni
Multe stradali, in arrivo nuovi aumenti: quando scatteranno
Ramo vita, un assicurato su due è insoddisfatto
Codice della strada: l’entrata in vigore possibile entro Natale
Finanza e assicurazioni: italiani bocciati
Italia, parco circolante sempre più vecchio
Ibride, primo sorpasso alle auto a benzina
Come funziona la patente digitale e perché non tutti possono averla subito
Polizze a misura di “pet”: tra quanti e quali è possibile scegliere
Rischi presenti e futuri: di cosa ha paura il mondo
Multe, il “bancomat” funziona sempre
Sempre di più gli italiani preoccupati per i furti in casa
Auto elettriche: per gli europei la transizione green può attendere
Di più e più pesanti: gli attacchi informatici nel 2024
Guide sulle Assicurazioni
Come funziona l’assicurazione interventi chirurgici
Cos’è l’assicurazione Key Man per le aziende
Le polizze Ramo I sono a capitale garantito?
Quali sono le vaccinazioni obbligatorie per il cane
Compagnie e intermediari assicurativi
Scopri le compagnie che operano nel mercato italiano e quali sono i prodotti che offrono.