Tutti i marchi del gruppo Facile.it:

Italiani stressati, ma allo specialista si preferisce il fai da te

22 feb 2024 | 3 min di lettura

Tanti rinunciano per via dei costi

Assicurazione infortuni: proteggiti dagli imprevisti
Assicurazione infortuni: proteggiti dagli imprevisti

Nonostante il valore attribuito alla salute, molti italiani non effettuano controlli medici regolari, intesi come strumento di prevenzione, e tendono ad affidarsi a soluzioni fai da te pur di contenere i costi del ricorso a specialisti. Nonostante la diffusione di polizze salute, che consentono di far fronte a tali esborsi in maniera più serena, vi è infatti una generale tendenza al fai da te, sia per quanto riguarda la salute fisica, sia quella mentale, come rivela una nuova ricerca dell’Osservatorio Sanità di UniSalute, che insieme a Nomisma ha raccolto le risposte di un campione rappresentativo della popolazione nazionale.

Stress e ansia affliggono gli italiani

Stress, ansia e altre emozioni negative rappresentano un problema serio per una parte importante degli italiani che però spesso rinunciano a farsi aiutare per via dei costi. Guardando all’anno appena trascorso, il 43% degli intervistati dichiara di aver fatto fatica a mantenere il buon umore: uno su tre (33%) dice di aver avuto molti alti e bassi, e uno su dieci (10%) di essere stato prevalentemente giù di morale. Solo uno su tre afferma essere stato di buon umore la maggior parte del tempo (30%) o addirittura di umore eccellente (3%).

Lo stress sembra essere lo stato d’animo negativo più diffuso, con il 38% che dice di sentirsi stressato “spesso” o addirittura “regolarmente quasi ogni giorno” (9%). A risultare più colpite sono le donne (43%) ma soprattutto i giovani: tra gli under 30, quasi uno su due (47%) dichiara di accusare stress spesso o regolarmente.

Altri sintomi comuni sono la sensazione di essere nervosi e tesi - percepita dal 32% delle persone, con picchi del 36% e del 40% tra donne e giovani - e uno stato di ansia eccessiva, che colpisce il 27% del campione totale, ma ben il 32% delle donne e il 34% degli under 30.

Dalle cause ai rimedi adottati per fronteggiare l’ansia

Dal sondaggio sono emerse le cause delle emozioni negative: lo stato di salute personale e dei propri cari risulta essere il principale motivo di preoccupazione (24%), seguito dall’organizzazione familiare (19%), dalla situazione economica (18%) e dai problemi legati al contesto lavorativo (15%).

Per gestire i momenti difficili dal punto di vista emotivo e psicologico, le soluzioni “fai-da-te” - come i rimedi naturali o lo sport - sono le più utilizzate (27%), seguite dai consigli del farmacista (17%) e del medico di base (16%). Solo il 12% ha optato per il supporto di uno psicologo o psicoterapeuta, nonostante il 62% degli italiani affermi che si rivolgerebbe a queste figure in caso di necessità, anche attraverso sedute da remoto e videoconsulti (25% preferirebbe questa modalità).

Largo al fai da te per superare le difficoltà

UniSalute ha cercato di individuare quali sono le ragioni dietro a questo limitato ricorso a degli specialisti: molti intervistati pensano sia meglio aspettare che il momento difficile passi da solo (38%), oppure che il proprio caso non sia abbastanza serio (27%). Pesano però anche considerazioni economiche: il 28% di chi non è ricorso a uno psicologo o psicoterapeuta, pur avendo avuto delle difficoltà, dice di non averlo fatto per i costi troppo onerosi.

Gli italiani sembrano comunque consapevoli dell’importanza della salute psicologica: indicano lo stress come il fattore che più di ogni altro - insieme allo stile di vita - ha il maggiore impatto sul loro attuale stato psico-fisico (34%), e quasi due su tre (64%) ritengono che uno stato emotivo e mentale equilibrato sia fondamentale per una buona salute.

Confronta altre assicurazioni

Trova la migliore assicurazione online per te e risparmia sulle assicurazioni per la casa, per il mutuo, per la salute o per la vita. Bastano 3 minuti!

Ultime notizie sul mondo delle assicurazioni

pubblicato il 25 marzo 2025
Mercato auto, a gennaio 2025 cresce l'usato

Mercato auto, a gennaio 2025 cresce l'usato

Il mercato delle auto usate ha fatto un balzo in avanti del 2,2% con 460.601 trasferimenti di proprietà. Il mercato dell'usato torna ad avere successo, probabilmente per motivi di prezzo e manutenzione, stante i continui rincari di tariffe come l'Rc auto.
pubblicato il 17 marzo 2025
Auto, mercato dell’usato in leggera ripresa

Auto, mercato dell’usato in leggera ripresa

A febbraio 2025, rispetto allo stesso mese del 2024, le compravendite di seconda mano sono aumentate dell’1%, con un passo avanti delle auto (+2,1%) e una frenata delle moto (-3,1%).
pubblicato il 13 marzo 2025
Attenti ai nuovi tutor 3.0: non sfugge nulla

Attenti ai nuovi tutor 3.0: non sfugge nulla

Arrivano i tutor 3.0: questa nuova generazione hi-tech utilizza una scansione laser per rilevare la velocità media con cui un’auto percorre un tratto di autostrada.
pubblicato il 4 marzo 2025
Immatricolazioni auto, febbraio altro mese nero

Immatricolazioni auto, febbraio altro mese nero

Il calo delle immatricolazioni nel primo bimestre 2025 è del 14,9% rispetto ai livelli ante-crisi: a ciò si aggiunge che le prospettive per i prossimi mesi non appaiono positive", sottolinea il Centro Studi Promotor. Ecco i dettagli

Guide sulle Assicurazioni

pubblicato il 23 gennaio 2025
Come funziona l’assicurazione casa per alluvione

Come funziona l’assicurazione casa per alluvione

L'assicurazione casa per eventi atmosferici rappresenta una protezione essenziale per chi vive in aree soggette a condizioni climatiche avverse. Comprendere la copertura offerta, le limitazioni e le esclusioni ti permetterà di scegliere la polizza più adatta alle tue esigenze.
pubblicato il 17 gennaio 2025
Come funzionano le polizze Long Term Care

Come funzionano le polizze Long Term Care

Le polizze Long Term Care (LTC) rappresentano una particolare forma di assicurazione sulla vita progettata per coprire i costi associati alla perdita di autosufficienza, garantendo assistenza continua a chi ne ha bisogno.
pubblicato il 17 gennaio 2025
Rinuncia alla rivalsa: cos'è e come funziona

Rinuncia alla rivalsa: cos'è e come funziona

Le clausole di rinuncia alla rivalsa prevedono che la compagnia, a fronte di una maggiorazione del premio, rinunci a rivalersi sull'assicurato nei casi previsti dalla legge.

Compagnie e intermediari assicurativi

Scopri le compagnie che operano nel mercato italiano e quali sono i prodotti che offrono.