La guida autonoma viaggia ancora lontana
7 apr 2022 | 3 min di lettura
Il mercato dell'auto non è ancora pronto
L’industria automobilistica si impegna sulla guida autonoma ma è ancora troppo presto per cantare vittoria. A dirlo è lo studio di Accenture dal titolo Reeboting autonomous driving, che fotografa il mercato dell’auto delineandone prospettive e opportunità di business fino al 2030.
Secondo il report, al momento, l’intelligenza artificiale non è in grado di distinguere un segnale stradale reale da uno modificato o di guidare su strada quando l’asfalto è coperto di neve. Ergo, il mercato non è ancora pronto alla guida autonoma, come d'altra parte testimonia il settore assicurativo con l'Rc auto che sta cercando di capire come posizionarsi con questo tipo di veicoli.
Guideremo ancora per tanto tempo con il volante in mano
Il mercato automotive, dal canto suo, non si dà per vinto e aumenta le performance cercando di risolvere le criticità dei veicoli di Livello 3, cioè le auto che esonerano il conducente dalla necessità di avere sempre il controllo del veicolo, purché sia pronto a intervenire immediatamente in caso di bisogno.
Non basta, però. Il mercato dell’auto a guida autonoma, infatti, è destinato a crescere ma la quota maggiore dell'automotive sarà rappresentata ancora per tanto tempo da mezzi con funzioni di assistenza alla guida.
Non siamo ancora pronti per essere driverless
Secondo Accenture, gli attuali sistemi non sono ancora in grado di sostenere la navigazione autonoma delle automobili nel traffico urbano.
La realizzazione di auto premium di Livello 3, quelle con il guidatore pronto ad agire, e di Livello 4, ossia quelle con conducente che agisce su pedali e volante solo in caso di emergenza, è ancora molto costosa: per questo si prevede che non rappresenterà più del 5% totale del mercato automotive entro il 2030.
Non parliamo poi delle auto di Livello 5, quelle senza alcun ausilio del guidatore: richiedono sistemi basati interamente su intelligenza artificiale e machine learning e sono considerate di là da venire.
Veicoli commerciali, primi a sbarcare nella guida autonoma
Guardando ai prossimi anni in maniera più realistica, secondo Accenture, i settori a maggiore potenziale saranno quelli dei veicoli privati e commerciali con funzioni di assistenza al conducente per le automobili: come il “traffic jam pilot” di Livello 2, ossia la guida autonoma in caso di congestione del traffico.
Potranno avere spazio anche le funzioni di guida autonoma per applicazioni specifiche per la logistica, come la movimentazione dei container di Livello 4.
Ci vuole un'intelligenza artificiale più intelligente
Nel breve termine, secondo Accenture, l’obiettivo di mettere in produzione veicoli driverless è praticamente irraggiungibile. A meno che questi sistemi non possano dimostrare qualcosa di simile al ragionamento umano durante la fase di sviluppo.
In questo momento, per esempio, non esiste un algoritmo in grado di distinguere senza errore tra un segnale di traffico reale e uno che potrebbe essere stato alterato. Ecco perché si dice che il livello attualmente raggiunto dalla tecnologia Ai, seppure all’avanguardia, non è sufficiente per supportare adeguatamente la guida autonoma.
Offerte confrontate
Calcola online il costo dell'assicurazione auto online e dell'assicurazione moto utilizzando il nostro comparatore assicurazioni e scegli la polizza più conveniente per il tuo veicolo. Bastano solo 3 minuti!
RC Auto
Confronta più compagnie
RC Moto
Confronta più compagnie
Ultime notizie sul mondo delle assicurazioni
Reclami alle compagnie assicurative in forte aumento
Leggero aumento degli incidenti in Italia: +0,9%
Rc Auto: quanto sono costati gli aumenti degli ultimi 2 anni
Multe stradali, in arrivo nuovi aumenti: quando scatteranno
Ramo vita, un assicurato su due è insoddisfatto
Codice della strada: l’entrata in vigore possibile entro Natale
Finanza e assicurazioni: italiani bocciati
Italia, parco circolante sempre più vecchio
Ibride, primo sorpasso alle auto a benzina
Come funziona la patente digitale e perché non tutti possono averla subito
Polizze a misura di “pet”: tra quanti e quali è possibile scegliere
Rischi presenti e futuri: di cosa ha paura il mondo
Multe, il “bancomat” funziona sempre
Sempre di più gli italiani preoccupati per i furti in casa
Auto elettriche: per gli europei la transizione green può attendere
Di più e più pesanti: gli attacchi informatici nel 2024
Guide sulle Assicurazioni
Come funziona l’assicurazione interventi chirurgici
Cos’è l’assicurazione Key Man per le aziende
Le polizze Ramo I sono a capitale garantito?
Quali sono le vaccinazioni obbligatorie per il cane
Compagnie e intermediari assicurativi
Scopri le compagnie che operano nel mercato italiano e quali sono i prodotti che offrono.