Mobilità urbana: novità dalla Cina

Sempre più spesso, negli ultimi tempi, si stanno mettendo a punto idee innovative per risolvere la costante crescita dei mezzi privati che percorrono le strade creando conseguenze gravi anche dal punto di vista ambientale. Le alte tariffe dell’Rc auto non scoraggiano infatti i molti guidatori che per un maggiore desiderio di indipendenza decidono quotidianamente di percorrere piccole e lunghe tratte con mezzi propri.

L’ultima novità in materia di trasporto pubblico viene dalla Cina e si chiama Straddling Busun. Si tratta nei fatti di un enorme autobus elettrico capace di trasportare circa 1.400 passeggeri ma il suo principale punto di forza risiederebbe nel non creare alcun tipo di limitazione agli altri veicoli che circolano normalmente sulle carreggiate in quanto, lo Straddling Busun, viaggerebbe su speciali binari che si troverebbero ai lati delle tradizionali strade.

L’idea è stata resa nota solamente qualche giorno fa durante il 19th International High Tech Expo dall’ingegnere Song Youzhou che ha tratto ispirazione da un progetto simile proposto alla fine degli anni ’60 da due architetti americani che desideravano realizzare un particolare treno sollevato dall’asfalto grazie a speciali cuscini d’aria. In realtà non è la prima volta che Song Youzhou lavora alla realizzazione di questo gigante autobus: tra il 2010 ed il 2011 questa tecnologia doveva essere introdotta in via ufficiale a Pechino ma dopo svariati annunci venne accantonata.

Sembra proprio che adesso questo progetto stia finalmente per diventare reale.

In Cina la mobilità urbana è un argomento molto sentito: lo Straddling Busun, lungo 60 metri ed alto circa 4,50 metri, risolverebbe – almeno in parte – il problema del costante aumento dei veicoli circolanti puntando tutto su un funzionamento di tipo elettrico evitando così l’emissione di migliaia di tonnellate di anidride carbonica.