Multe: decade l’obbligo di dichiarare il nome del conducente
28 mag 2018 | 2 min di lettura
Non bisognerà più dichiarare chi era al volante
Grandi novità in vista per tutti gli automobilisti italiani: da oggi coloro che saranno sanzionati attraverso una multa a domicilio non avranno più l’obbligo di dichiarare chi stesse guidando il mezzo in quel momento. Secondo quanto affermato da una recente ordinanza (9555/2018) della Corte di Cassazione i guidatori che verranno multati per aver infranto il Codice della Strada non dovranno più comunicare necessariamente il nome di chi in quella occasione stesse conducendo il mezzo.
Si tratta di una notizia decisamente rilevante, specialmente per le famiglie che si trovano a condividere, per diverse ragioni, la stessa auto. Tutti i proprietari di una vettura che hanno avuto già esperienza in merito sanno che qualora venga commessa un’infrazione con il mezzo intestato a se stessi, e che non venga contestata all’istante, vedranno recapitarsi a casa una multa con l’invio di tutta una serie di documentazioni che ribadiscono la necessità di mandare una raccomandata per comunicare chi guidasse l’auto. Fino a questo momento se non si fosse portato a termine l’intero procedimento si sarebbe incorsi in una nuova sanzione, salatissima, dai 282 euro ai 1.142 euro. Mettere a budget anche questi costi è piuttosto oneroso: tra le spese dell’assicurazione auto o tutte quelle relative alle opere di manutenzione del mezzo, possedere un veicolo, per i guidatori meno virtuosi, può rivelarsi un impegno economico non trascurabile. Peraltro, pochi lo sanno, molte compagnie calcolano la tariffa RC auto in maniera diversa se, nel quinquennio precedente alla stipula, l'assicurato ha subito il ritiro della patente, caso molto comune se si superano i limiti di velocità.
D’ora in poi, almeno, se ci si vedrà recapitata una multa si potrà evitare di incorrere in una sanzione aggiuntiva; secondo la sentenza della Cassazione il proprietario dell’auto sarà esonerato da questo obbligo, riconoscendo la difficoltà di stabilire esattamente chi stesse guidando in un determinato frangente. Nonostante ciò è doveroso ricordare che, quando ci si vedrà recapitare una multa, sarà comunque indispensabile rispondere all’organo accertatore entro 60 giorni di non essere in grado di stabilire chi guidasse il mezzo.
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