Polizze auto: costi in calo, ma aumentano sinistri

In diminuzione nel 2015 il costo dei premi dell’Rc auto nel nostro Paese anche se sembra in sostanziale aumento il numero degli incidenti stradali. Ecco quanto emerso di recente dall’edizione del 2016 del noto Osservatorio dell’Associazione Italiana Broker di Assicurazioni e Riassicurazioni (l’AIBA) che si è occupato di evidenziare l’andamento del settore delle assicurazioni auto nell’anno passato.

A livello generale le performance registrate per il 2015 non si può certo dire che siano state del tutto positive, dato anche il calo delle immatricolazioni di veicoli: sul fronte della raccolta premi, nonostante i prezzi delle polizze auto siano sensibilmente scesi sull’intero territorio nazionale del  3,5% di media, il calo è stato del -6,2% pari nel complesso a 14,2 miliardi di euro.

Da questa indagine però emerge piuttosto nettamente anche il fatto che gli italiani stiano usando, almeno per percorrere tratti di media lunghezza, sempre di più l’automobile come mezzo preferenziale per gli spostamenti. Complice di questa circostanza, con buone probabilità, è stato anche l’abbassamento del costo del carburante segnalato negli ultimi tempi.

C’è da dire però che in parallelo, dato il maggiore utilizzo dei mezzi a quattro ruote, si segnala anche una crescita del numero dei sinistri, con un +2,4%, dopo circa sei anni di flessione. Questa evidenza inoltre è accompagnata da una crescita del loro costo medio, attorno a 4.574 euro, da collegare secondo quanto divulgato dall’AIBA anche al fenomeno, purtroppo sempre più diffuso, delle frodi assicurative anche se non si tratta comunque dell’unico responsabile.

Ma non è tutto, questa indagine infatti si è occupata anche di mettere in luce il rapporto che lega le famiglie italiane alle compagnie assicurative: in linea di massima i nostri connazionali, possessori di più veicoli, prediligono la scelta di un'unica assicurazione con la quale stipulare più contratti di Rc auto o Rc moto.