Sicurezza stradale: Ford boccia la guida automatica e presenta novità
13 set 2013 | 3 min di lettura
Sicurezza stradale: Ford boccia la guida automatica e presenta novità
La 53esima edizione dell'Ifa di Berlino, la mostra dedicata all'elettronica di consumo, ha avuto protagonista Alan Mulally, presidente e amministratore delegato di Ford. Il quale ha dichiarato apertamente che il futuro dell'auto, per ora, è tutto nella connected car, l'auto con comandi vocali. Tempi lunghi e rinvii invece, secondo Mulally, per quanto riguarda la guida automatica. È troppo presto, dice il presidente Ford, soprattutto perché sul piatto della bilancia ci sono ancora troppi problemi relativi alla sicurezza stradale e alla responsabilità civile dell'automobilista. E perché, vien da pensare, il marchio statunitense ha già bell'e pronta, tra le novità da sparare sul mercato, proprio i modelli che montano il sistema Sync a comandi vocali.
Tornando però all'auto che si guida da sola, sorge spontanea una domanda: se fosse brevettata e circolasse liberamente per le strade, l'assicurazione Rc auto avrebbe ancora senso? Il tema è stato trattato proprio da Mulally, ben conscio che la guida automatica è un obiettivo esplicito del marchio Ford, che è stato uno dei primi a montare su alcuni modelli il sistema di parcheggio semi-automatico. Secondo il presidente Ford, il problema principale con la guida automatica resta quello della sicurezza stradale e della responsabilità dei guidatori: “Il problema - spiega Mulally - è rendere questo tipo di tecnologia sicura del tutto, facendo in modo che diventi compatibile con le leggi già in vigore. Quando guidiamo noi, siamo noi i responsabili di quello che accade, ma se guida un computer allora tutto diventa più complicato, almeno in termini di responsabilità civile”.
Cosa succederebbe, si chiede Mulally, se su un'auto a guida automatica facessimo un incidente? Come ci dovremmo regolare in caso di concorso di colpa? Chi viene risarcito dalla propria assicurazione? Cosa succede in caso di danni al conducente? Tutte queste problematiche sono sul tappeto, nessuna per ora ha trovato soluzione. Resta il fatto che, per il momento (e viste anche tutte queste difficoltà) Ford preferisce puntare tutto sulla tecnologia connected car, la macchina sempre connessa, coi comandi vocali e con l'head-up display, cioè con le informazioni utili al guidatore che vengono proiettate sul parabrezza, direttamente.
“Puntiamo sui comandi vocali - sottolinea Mulally – alla base del sistema Sync. Perché per noi la priorità resta ancora la sicurezza e i comandi vocali la garantiscono: chi guida infatti può interagire col computer di bordo, tenendo però gli occhi sulla strada ed entrambe le mani sul volante”. Da casa Ford inoltre, specifica Mulally, sono in arrivo le nuove app per AppLink col sistema Sync. Da sottolineare l'applicazione realizzata con TomTom utile alla navigazione satellitare e specifica per le segnalazioni in tempo reale sul traffico. Con questa applicazione, spiega il presidente Ford, “gli automobilisti, mentre viaggiano, in tutta sicurezza, con occhi sulla strada e mani sul volante, possono utilizzare i comandi vocali sia per la navigazione, che per trovare parcheggio o per prenotare un albergo”.
di Franco Canevesio
Offerte confrontate
Calcola online il costo dell'assicurazione auto online e dell'assicurazione moto utilizzando il nostro comparatore assicurazioni e scegli la polizza più conveniente per il tuo veicolo. Bastano solo 3 minuti!
RC Auto
Confronta più compagnie
RC Moto
Confronta più compagnie
Ultime notizie sul mondo delle assicurazioni
Reclami alle compagnie assicurative in forte aumento
Leggero aumento degli incidenti in Italia: +0,9%
Rc Auto: quanto sono costati gli aumenti degli ultimi 2 anni
Multe stradali, in arrivo nuovi aumenti: quando scatteranno
Ramo vita, un assicurato su due è insoddisfatto
Codice della strada: l’entrata in vigore possibile entro Natale
Finanza e assicurazioni: italiani bocciati
Italia, parco circolante sempre più vecchio
Ibride, primo sorpasso alle auto a benzina
Come funziona la patente digitale e perché non tutti possono averla subito
Polizze a misura di “pet”: tra quanti e quali è possibile scegliere
Rischi presenti e futuri: di cosa ha paura il mondo
Multe, il “bancomat” funziona sempre
Sempre di più gli italiani preoccupati per i furti in casa
Auto elettriche: per gli europei la transizione green può attendere
Di più e più pesanti: gli attacchi informatici nel 2024
Guide sulle Assicurazioni
Come funziona l’assicurazione interventi chirurgici
Cos’è l’assicurazione Key Man per le aziende
Le polizze Ramo I sono a capitale garantito?
Quali sono le vaccinazioni obbligatorie per il cane
Compagnie e intermediari assicurativi
Scopri le compagnie che operano nel mercato italiano e quali sono i prodotti che offrono.